Assenza ingiustificata a Giulianova 69-53

GLOBO GIULIANOVA: Marmugi 17, Gilardi 10, Sacripante 3, Cianella 2, Pira 4, Mennilli, Caruso ne, Travaglini 13, Marinucci, Gallerini 20

All.: E. Francani

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Baroni 1, Perna 6, Rossi 12, Molinari, Omoregie 12, Di Giacomo 9, Cara ne, Brenda 7, S. Perna ne, Samoggia 6

All.: F. Longano

Arbitri: Marco Vita di Ancona e Francesco Galassi di Recanati

Parziali: 16-8, 38-23, 58-39

Penultima giornata fase regolare, Palestrina in riva all’ Adriatico per un prezioso colpaccio. Longano sceglie nello starting five Perna e Rossi, buono il prima affondo di quest’ ultimo subito emulato da Travaglini. Al secondo minuto rompe il ghiaccio Gallerini e primo vantaggio interno poi rimpolpato da un tap in di Travaglini. Rossi ruba palla e serve un comodo assist per Perna (5-4), Giulianova corre e resta avanti complice la mira storta degli ospiti. Lungo digiuno fino al 12-4 che impone il timeout a Longano. Confusione totale e il pressing non limita l’avanzata giallorossa e la sirena appare quasi salvifica. Le lunghezze da recuperare per Palestrina sono però già otto.
La prima tripla è di tabella Sacripante 21-10 ma Omoregie sembra portare qualcosa in reattività. Le conclusioni di Brenda e Gallerini si arrampicano sul ferro e siamo sempre sul +8. Pochi falli fischiati e tempo che scorre in fretta, al 16′ è 25-17. A Gallerini basta un metro libero per alzarsi e metterla da tre, momento importante che fiacca le speranze ospiti e porta il coach alla seconda sospensione. Il bis del nr. 20 è immediato e letale, Baroni ci prova ma dalla distanza Palestrina non ha maggior fortuna. Tre minuti al riposo la maledizione finisce ma sul groppone resta un -13 già visto nelle recenti trasferte umbre. E il filone non cambia neanche stavolta costringendo all’ ennesima rimonta improbabile (38-23).
Per mettere in chiaro le cose Gilardi impiega dieci secondi della ripresa a ribucare la Retina. Spazio nuovamente a Di Giacomo e Brenda cambiano i lunghi ma non l’ intensità difensiva 42-23. Che diventano 44 prima del terzo disperato minuto tecnico chiesto da Longano. Poco da fare la resa del Palestrina è evidente e rimarcata da clamorosi errori in impostazione. Passati oltre tre minuti Rossi sporca il referto ma Samoggia perde un’altra palla in playmaking e Gallerini punisce da tre. Fallo tecnico e +23 pesantissimo, scontro diretto condotto in maniera pessima che rischia di finire in umiliazione. Quattro punti di Di Giacomo e un 1/2 di Baroni addolciscono poco la pillola (53-30) ma Francani decide comunque di parlarci su. La sensazione al PalaCastrum è che ci sia ben più di un quarto da garbage time, mentre la terza sirena si porta via un significativo 58-39. A Travaglini l’ onore di bagnare il quarto periodo mentre Palestrina si poggia su qualche sporadica giocata del singolo (62-45). Altro timeout Francani e Gilardi si inventa un canestro quasi di spalle allo scadere dei 24: simbolo della serata. Segna solo Giulianova riallargando in scioltezza la forbice proprio in vista del traguardo, calvario arancioverde finito, con qualche scaramuccia finale, un 69-53 che boccia la formazione laziale formato trasferta.