Palestrina stende Patti 70-87

PATTI: An.Sidoti ne, Ettaro 2, Babilodze 16, Costantino 11, Bolletta 15, Cicive 9, Accordino ne, Al.Sidoti 2, Gullo 12, Busco 3. All. Sidoti
PALESTRINA: Rischia 7, G.Rossi 18, Molinari 12, Drigo 14, Temporin, Serino 10, Brenda 4, Gagliardo 5, F.Rossi 2, Montanari 15. All. Lulli
Parziali: 16-17, 31-52, 50-66

Al PalaSerranò la capolista Palestrina cerca la sesta vittoria, partendo a razzo in una gara dai ritmi subito alti. Troppi inizialmente i tiri sbagliati che impediscono di proseguire la corsa, Patti ne approfitta piazzando due jumper che la issano sul 7-4. Il primo timeout è di Palestrina, chiamato a metà frazione, ripagato finalmente dalla tripla (Drigo per la parità). Dall’asse Rischia-Serino nasce il layup del nuovo sorpasso arrestato sul nascere da Babilodze e Bolletta, ma nel caldo catino siciliano si esalta anche in contropiede Gullo con una tripla veloce (14-11). Reazione chiusa da una rubata di Rossi per il +1 ospite ma altra acccelerata pattese che vale il 16-15 pur fallendo il libero supplementare. Ultima azione però con antisportivo capitalizzato in lunetta da Rossi. Montanari entra nel match mettendo la firma con uno scippo concluso con canestro e fallo, aggiungendo subito tanta aggressività che vale un’infrazione di 8 secondi a Patti. La penetrazione di Rischia seguente vale il +6 e la tripla dell’altro neo entrato Molinari il 18-25. Lo stesso Molinari sfrutta l’ennesima rubata per correre a canestro esaltando i suoi: Drigo da man forte colpendo dall’angolo (20-30). Molinari prosegue il magic moment con una bomba in transizione ed ora Sidoti deve giocoforza chiamare la sospensione. Ma ora vanno a bersaglio anche i tiri più strani come quello di Montanari che bacia il vetro prima di infilarsi aggiornando il passivo a -16. In cattedra i veterani Costantino e Gagliardo, si continua a segnare dalla lunga con percentuali eccellenti: 28-43 a 150 secondi dall’intervallo. Show per Rossi da tre e con un elegante appoggio nel traffico, Palestrina vola 28-48, controllando il gioco fino alla sirena accolta con un eloquente 31-52.
Mai abbassare la guardia e dal 31-54 nasce un 8-0 per Patti che induce Rischia a rispondere subito: il play allo scadere dei 24 segna la tripla del 39-57. Espulso Sidoti che trova tempo di protestare nonostante il pesante passivo, la fase è assolutamente caotica, Patti ne esce con un appoggio al tabellone che ristabilisce il -17. E’ il momento di rinserrare le fila e Palestrina costruisce una bellissima azione corale chiusa sotto canestro da Serino, lucidità recuperata pure dall’arco con Rossi che non si fa pregare: 42-64. Molinari tentacolare in difesa fiaccando le speranze dei locali, Palestrina controlla e va all’ultima mini-pausa con un vantaggio sempre considerevole.
Palestrina non avrebbe bisogno di essere stimolata, ma il minibreak siciliano ha l’effetto di scatenare gli ospiti che si accendono con Molinari: 52-72. A seguito dell’antisportivo a metà campo commesso su Drigo il risultato schizza dopo due minuti sul 52-76, mettendo ormai la parola fine sulla gara. Ci mette tanto orgoglio la squadra di casa, che non vuole mollare e conquista sei punti in fila che limitano i danni. Brenda dalla media e Rossi in contropiede tornano a bersaglio per Palestrina, proprio quando è il momento dell’esordio anche per Federico Rossi e Temporin. Ultimi frangenti con Patti che senza niente da perdere cerca la sorte dalla lunga distanza rosicchiando ancora qualcosa, in lunetta la Citysightseeing pensa invece a portare a termine la sua esaltante serata. Sesta vittoria con ciliegina finale (Federico Rossi a segno), Palestrina promossa a pieni voti (70-87) e testa della classifica confermata da imbattuta.