Alberto Cacace approda alla Pallacanestro Palestrina

Alberto Cacace

Nuovo innesto nel roster di Francesco Ponticiello che nella stagione 2019/2020 si avvarrà delle prestazioni del giocatore Alberto Cacace.
Si tratta di un’ala piccola di quasi due metri che tuttavia può ricoprire diversi spot, sia in chiave offensiva che difensiva. Classe 1996, esce dal vivaio del Basket Pool Loano ed ottiene la prima esperienza senior nelle fila della Stella Azzurra Roma, laureandosi al contempo Campione d’Italia Under 19 con i capitolini. Assaggia la Serie A2 a Veroli, Siena e Ferrara ma è a Porto Sant’Elpidio che si mette in evidenza disputando un campionato di grosse responsabilità, viaggiando a 12 pt di media. Cifre pienamente confermate nelle successive due stagioni alla ambiziosa Lecco, facendo voce grossa a rimbalzo, in virtù della sua proverbiale energia: 11.63 pt ad allacciata nella prima, 10.23 nella seconda. Elemento che rispecchia le peculiarità volute da coach Ponticiello, che proverà ad esaltarne le sue doti in marcatura e sfruttare le sua capacità balistiche e di uno contro uno. Dopo la trafila nelle Nazionali Giovanili (compreso un Mondiale Under 19 in Grecia e un Europeo Under 18 in Turchia), e gli importanti campionati di Serie B che lo hanno consacrato, arriva per Alberto la chiamata in una piazza storica in cui completare il salto di qualità.
Voglia di emergere, predisposizione al sacrificio e all’aiuto per i compagni, insieme a Mastroianni Palestrina costruisce una coppia di ali davvero interessante e con ulteriori margini di miglioramento.
In attesa del suo arrivo nella nostra cittadina, queste le sue dichiarazioni.
Che tipo di progetto ed esperienza cercavi nella tua prossima avventura? con quali argomenti ti ha convinto Palestrina?
“Sicuramente un progetto ambizioso, di una società con voglia di dimostrare le proprie potenzialità e sete di riscatto. Queste caratteristiche le ho trovate nella Pallacanestro Palestrina e nella chiacchiera telefonica con coach Ponticiello a seguito delle Final Four sfumate lo scorso anno. Credo sia la compagine giusta sia dal punto di vista mio personale che della squadra, in quanto sono convinto di crescere sia tecnicamente che mentalmente. Dal punto di vista della squadra lavoreremo per superare gli ostacoli e a migliorarci sempre”
Quali pensi siano le tue qualità migliori? a livello tecnico ma anche nei rapporti con compagni ed ambiente
“A grandi linee diciamo che sono un giocatore di sistema, un giocatore di squadra, di energia sempre pronto lottare su tutti i palloni e non tirarmi indietro, aiutare sempre i/il compagni/o che hanno bisogno e alzare la testa a fine partita verso il tabellone segnapunti sperando di aver dato il contributo giusto per arrivare alla vittoria. Molti sono anche i limiti su cui dovrò lavorare ogni giorno sul campo. Con i compagni in generale nella mia carriera ho sempre avuto ottimi rapporti e mi sono sempre trovato a mio agio nei posti in cui sono stato. Per finire ringrazio la società e saluto tutti i tifosi di Palestrina che si sono sempre dimostrati calorosi e che sia un anno ricco di soddisfazioni. A presto”