Ancora Palestrina: Scauri battuta 85-69

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CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Egwoh , Rischia 6, Rossi 13, Barsanti 4, Mennella 5, Mastroianni 17, Moretti , Thiam 13, Agbogan 7, Bartolozzi 11, Cacace 9, Cecconi . All. Ponticiello
SILVA GROUP SCAURI: Artuso 4, Chessari 17, Murri 13, Treglia, Lucarelli 7, Datuowei 11, Albertini 14, De Meo 2, Diouf 1, De Clemente. All. Ortenzi
Parziali: 21-20, 46-39, 67-52

Prima contro ultima, cambia avversario al PalaIaia, dopo Cassino c’è Scauri. Reduci da due ottime prestazioni, i tirrenici partono alla grande anche sul campo della capolista, tre appoggi piuttosto comodi al tabellone e un viaggio in lunetta di Artuso regalano dopo due minuti e mezzo il 0-8. Segnali di risveglio con due liberi di Cacace e la pressione che costringe Murri alla persa, la partita cambia bruscamente e Scauri non segna più. Rossi apre e chiude un break di 14-0 che stravolge gli equilibri, nel mezzo due stoppate e gli acuti di Bartolozzi e Thiam. Ortenzi si gioca subito il secondo time-out e fa bene, perché ferma la fuga e consolida il quintetto che approfitta di tutte le sbavature in difesa dei prenestini. Tiri rapidi che hanno l’apice agli ultimi secondi con l’appoggio al vetro di Albertini del 21-20. Mastroianni apre il secondo quarto ma la Silva Group dimostra di non essere in gara per caso, inanellando altri sette punti consecutivi che rimettono tutto in discussione. Buon per Palestrina che Mastroianni veda la retina come una vasca e, non senza soffrire, il punteggio torna appannaggio degli arancio verdi. Accelerata con griffe di Agbogan a circa tre minuti dall’intervallo, punti, assist e palle rubate che trascinano i suoi sul 42-33. Ma c’è un altro squillo di Scauri che porta in dote cinque punti: Albertini migliore degli ospiti in jumper e Lucarelli che mette la seconda bomba personale. Tanti contatti, Palestrina prova a sfruttare la superiorità in area sbagliando meno possibile in lunetta. Ma il finale è di Rischia che in entrata effettua un tiro in allontanamento per il 46-39. Pur subendo l’energia dei ragazzi di Ortenzi anche in apertura del secondo tempo, Palestrina riesce a reagire senza scomporsi e accumula per la prima volta un vantaggio in doppia cifra. Preziosa la crescita di Rossi e Cacace, quest’ultimo a bersaglio dal campo dopo una prima parte avara, al contempo Mastroianni completa un giro in lunetta (53-43), stavolta per Scauri rimontare è dura e a complicare le cose ci si mette uno sfortunato infortunio per Lucarelli che ricade male a terra. Qui, sul +15, emotivamente la gara scende di tono, Palestrina da l’impressione di aver preso il comando e mantiene inalterato il distacco fino alla terza sirena. Quando sembra volgere tutto ad un finale tranquillo, esaltando le doti atletiche di Thiam e l’inventiva degli esterni di casa, costruendo un rassicurante 73-55 al minuto 33, si complica la situazione per Palestrina che appena alza il piede dall’acceleratore consente agli ospiti di ricreare interesse. Alla tripla di Murri risponde Cacace a cronometro fermo, ma i successivi acuti di Datuowei e Chessari consigliano ad un prudente Ponticiello il time-out. Sul 75-64 ci pensano Bartolozzi e un Rossi a caccia da tempo di una tripla scaccia-incubi, ed allora gli ultimi giri di lancette diventano senza patemi. Palestrina tocca anche il +21 prima di chiudere la serata sull’85-69 che non cancella i meriti di una lodevole Scauri.