Cade il Palestrina a Ferentino 61-58

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FERENTINO: Serra ne, Roiati ne, Gerlero 14, Bondatti 2, Tortonesi 10, Collalti, Rossi M. 20, Galuppi 6, Liberati ne, Tibs 9, Russo. All. Lulli
IOBUS PALESTRINA: Rischia ne, Aimaretti 10, Molinari 3, Mastropietro 1, Colagrossi 6, Moretti, Rossi G. 19, Rossi F. 16, Mattarelli, Cara ne, Marchionne ne, Pucciarelli ne. All. Cecconi
Parziali: 14-20, 24-30, 38-45

A Ferentino va in scena non una delle partite più belle degli ultimi tempi, ma il derby regala ancora una volta emozioni fino al termine. Come detto le squadre non esprimono percentuali da urlo, con punteggio che rimarrà estremamente basso, Palestrina parte meglio e va sul 5-15 con Aimaretti poi il colpo che mette temporaneamente ko Mattarelli scombina un po’ i piani. Federico Rossi trova punti pesanti mentre il fratello Gianmarco ingrana col passare dei minuti. Il secondo quarto è all’insegna degli errori, per Palestrina rientra un claudicante Mattarelli e Colagrossi da una mano a un attacco che può contare su pochissime frecce nell’arco. Ferentino riemerge e trova la parità a quota 35, è il momento di massima sofferenza per gli ospiti che però dopo essere scesi sul -3 trovano l’energia di Molinari che scombina l’inerzia. Un parziale di 10-0 chiude il terzo quarto spedendo Palestrina sul +7. Anche nell’ultima frazione non sembrano esserci scossoni, le energie scemano e Ferentino deve fronteggiare la difesa a zona degli arancio verdi. Si segna poco e quando la IoBus piazza la tripla del 42-53 il traguardo appare vicino, con solo 3 minuti da giocare. Ma alle prime distrazioni Marco Rossi si erge a protagonista e buca la difesa con soluzioni personali di grande qualità. Mentre Palestrina annaspa con tentativi offuscati dalla fatica, il playmaker di coach Lulli segna tre volte dall’arco e porta avanti i ciociari con due penetrazioni a bersaglio. Nel finale convulso Federico Rossi riesce a riconquistare una preziosa parità ma è l’ultimo lampo di una gara condotta a lungo e poi vista scivolare via delle mani. Ferentino è più precisa in lunetta e conquista il margine decisivo: 61-58.