Domenica in campo Palermo-Palestrina

Manuel Carrizo in campo a Palestrina

Giornata quasi decisiva per la stagione regolare di Serie B. Unici verdetti certi, il primo posto di Caserta, l’ultimo di Battipaglia e le otto partecipanti alla post-season. Ora però Palestrina e Salerno devono contendersi la piazza d’onore, con Palestrina avanti di due punti ma indietro negli scontri diretti, dunque con la quasi certa necessità di vincere sia a Palermo che con l’Hsc. Ma un passo alla volta ora la testa è rivolta all’ultima trasferta, in un fortino biancoverde carico per tentare l’impresa e giocarsi una posizione vantaggiosa per i playout. La matematica non esclude ancora per i siciliani la salvezza diretta, ma con Costa d’Orlando e Valmontone a 20 la lotta pare limitata a queste due, soprattutto perché i corregionali difficilmente mancheranno l’appuntamento con la vittoria a Battipaglia. Compagine palermitana guidata da Flavio Priulla, una squadra spigolosa e con più talento di quanto dica la classifica, piuttosto lunga nelle rotazioni e capace di esaltarsi tra le mura casalinghe.
Il 56% da tre di domenica scorsa la dice lunga sulla pericolosità perimetrale dei vari Svoboda e fratelli Lombardo (Giuseppe col 47% risulta il miglior tiratore da tre del girone), con Giancarli e Peroni buone pedine per completare il reparto degli esterni. Nel pitturato rispetto alla gara d’andata ci sarà il colosso Caronna, allora infortunato, 13 pt e 6 rimbalzi di media, e il roccioso Devil Medizza giunto nei mesi scorsi dalla traballante Catanzaro: buon realizzatore e fattore nelle carambole. Cinque vittorie nelle ultime sei gare disputate al PalaMangano, i biancoverdi dunque confidano nel parquet di casa per alimentare le speranze di un posto “al sole” per l’immediato futuro. Palestrina è avvisata ma pronta a confrontarsi con quest’ennesimo test-match, consapevole che proprio un anno fa uno scivolone alla penultima le costò il primo posto in graduatoria. Una squadra che non può non dirsi in salute, dieci le vittorie consecutive, una sola sconfitta nel girone di ritorno e ben ventuno referti rosa nelle ultime ventitré occasioni. Un ruolino da ‘grande’ che non è passato inosservato, il lavoro dallo scorso autunno ha pagato e promette di dare ulteriore linfa ad un roster che sta scoprendo l’ebrezza di allenamenti completi solamente ora.
Precedenti tra le due squadre non ve ne sono essendo la Green Basket neopromossa, i trascorsi di Palestrina al PalaMangano vedono tuttavia un ko in campionato e una vittoria in Coppa Italia con l’allora Aquila Palermo.
Chiamati ad arbitrare per la ventinovesima giornata domenica 14 aprile ore 18:00 i sigg. Pietro Rodia di Avellino e Vincenzo Agnese di Barano d’Ischia.