Domenica in campo Palestrina-Avellino

pallone Spalding

Si ritorna al PalaIaia per una sfida dal fascino particolare per Palestrina. Arriva nel Lazio la storica Felice Scandone Avellino, anno di fondazione 1948, costretta per problemi economici a una ripartenza dalla serie cadetta, con una situazione ancora in divenire. In extremis è stata salvata la società, allestendo a pochi giorni dal via un roster che possa puntare alla permanenza. Dunque ritardo di condizione per una squadra che nel corso della stagione cercherà di recuperare il tempo perso, disponendo anche di giocatori esperti come la guardia Marzaioli che ritroverà Ponticiello, Barsanti e Mastroianni dopo la promozione a Napoli. Ma anche l’esterno Ondo Mengue di scuola Stella Azzurra frenato da infortuni lo scorso anno e già mattatore nella prima sfida casalinga. Sotto canestro il classe 1994 De Leo, ex Sant’Elpidio e Ruvo, avrà il grosso del lavoro insieme ad Andrea Locci, l’innesto suppletivo già sfruttato per potenziare il reparto lunghi: Maddaloni, Patti, Giulianova, Battipaglia e Catanzaro le maglie indossate in Serie B. Da Caserta arrivano invece gli esterni Ventrone e Iovinella, da affiancare al prospetto irpino doc Bianco (due gare in doppia cifra). Da Biella proviene la guardia tiratrice serba Rajacic, e infine l’ultimo arrivato il 2001 playmaker Cherubini. Sicuramente ci sarà spazio per un rafforzamento per gli uomini di coach De Gennaro, resta però il fascino di un confronto con un sodalizio che ha contrassegnato il basket italiano. Salito in Serie A nel 2000, Avellino vi ha disputato 18 stagione consecutive infarcite da una Coppa Italia, piazzamenti Playoff e partecipazione all’Eurolega. Ma non sarà la prima volta tra Palestrina e Scandone, compagne in Serie B allora seconda serie nella stagione 1973/74: in casa degli arancio verdi il confronto terminò 73-57 per i locali.
Ma tornando all’attualità, Palestrina ha il doppio obiettivo di cancellare la brutta prestazione con Corato e siglare il primo successo interno, dando continuità alla buona prova offerta in quel di Scauri col Formia. Due punti incamerati in attesa di migliorare sotto ogni aspetto, recuperando magari anche quel Mastroianni che con il suo infortunio ha ridotto parecchio le rotazioni dei lunghi oberati di falli.
Appuntamento a domenica 13 ottobre alle ore 18:00 per la palla a due al PalaIaia alzata dai sigg. Marco Vittori di Castorano e Daniele Guercio di Ancona.