Domenica in campo Palestrina-Luiss

esultanza di mastroianni

Ha rischiato davvero tanto Palestrina che la scorsa settimana a Pozzuoli ha invertito la rotta quando il -16 a 5′ dalla fine sembrava aver posto una pietra tombale. Invece il gruppo di Ponticiello ha espresso un ulteriore passo in avanti denotando una capacità di reazione mentale non da poco per un team di 23 anni di media. Così la testa della classifica è stata preservata, con Salerno che dopo aver innestato la quinta marcia ha dovuto piegarsi alla rigenerata Cassino, restando a -4. Il calendario poi pone ostacoli sempre più impegnativi, con la Luiss Roma pronta all’ennesimo derby in Serie B, con la tradizione nettamente sfavorevole agli universitari di Paccariè. Finora in trasferta solo due successi ottenuti ad Avellino e Corato, mentre l’aver perso solamente con Palestrina al PalaLuiss sta permettendo loro di mantenere un’ottima posizione con 24 punti due in meno di Bisceglie quinta. Il roster non ha subito modifiche da novembre, il play ex Cento e Caserta Pasqualin e il centro Infante (16.5 pt di media lo rendono il marcatore principe) sono i più utilizzati, insieme alle certezze Tamburrini, guardia, e Martino, ala. Buona stagione fin qui per Di Carmine che si divide con Bonaccorso un posto in quintetto, con gli altri due cambi dei lunghi Fiorucci (l’ex Palestrina viaggia a 13 minuti di media) e Gellera pronti a subentrare. Ma resta difficile parlare di gerarchie in un complesso vasto ed omogeneo, nel quale esistono almeno altri sette elementi che a rotazione entrano a disposizione di Paccariè. Il 58-77 dell’andata fu conseguito in un periodo di assoluto splendore della compagine di Ponticiello, che invece ora sta facendo di necessità virtù di fronte un fisiologico calo del rendimento. Compensato però da un’abnegazione sopra la media, da una sapiente regia dello staff tecnico che deve ben calibrare il lavoro finalizzato ad una progressiva crescita a poche settimane dall’avventura in Coppa Italia. Perché il pensiero del gruppo è in parte proiettato al 6 marzo, ma è fondamentale evitare distrazioni e concentrarsi prima su queste tre sfide (Luiss, Ruvo e Stella Azzurra) che possono indirizzare la regular season e costruire l’ambiente ideale in vista della rassegna romagnola.
Designati ad arbitrare domenica i sigg. Pietro Rodia di Avellino e Biagio Napolitano di Quarto, palla a due al PalaIaia ore 18:00.