Domenica in campo Palestrina-Scauri

Giocatori di Palestrina in piedi

Giornata 20, due terzi di regular season e ormai 10 turni soltanto ai playoff. Palestrina alla quarta vittoria consecutiva, iniziando il ritorno alla grande, e con la chance di fare pokerissimo domenica ospitando il Basket Scauri. Ultima a pari punti con Cassino anche se con un’evoluzione diversa dopo le finestre di mercato. Rivoluzione continua nel roster, inizialmente guidato da coach Masini per poi passare tra le mani di Ortenzi, che ha visto privarsi mano a mano dei vari Mataluna, Werlich, Tartamella e in ultimo di Guadagnola e Stanzani tra gli elementi di maggiore qualità. Eppure nell’ultima uscita esterna a Sant’Antimo è arrivata una super prestazione con vittoria sfiorata alla sirena, sintomo di un gruppo vivo e ancora compatto. Molte delle fortune dipendono ora dall’estro dei giovani Artuso, Chessari, Murri e Lucarelli, quattro frecce con punti nelle mani e un invidiabile tiro dalla distanza. Qualcosa in più può arrivare da Datuowei, che ha già maturato esperienze importanti con Ferentino, Salerno e Matera. Nel reparto dei lunghi rimangono a disposizione l’ala grande Albertini e il fin qui poco utilizzato Khadim Diouf, con i suoi 23 anni il più “anziano” del gruppo, per questo si è provveduto a tesserare De Meo in uscita dai vicini di Formia. All’andata terminò 59-68 per la Citysightseeing, che ha ricevuto l’ultima volta al PalaIaia lo Scauri il 17 febbraio scorso con successo sofferto per 80-73 grazie ai 32 punti di Gianmarco Rossi. Un testa-coda al quale Ponticiello ha già preparato i suoi a spingere sull’acceleratore per evitare brutte sorprese e permettere agli avversari di guadagnare fiducia con l’evolversi della gara. Scauri verrà senza nulla da perde e senza timori reverenziali, sta alla capolista imporre i propri ritmi e far valere la differenza di valori, tenendo a bada o magari allungare sulla coppia alle spalle Salerno-Matera.
Arbitri dell’incontro, previsto domenica 2 febbraio al PalaIaia alle 18:00, saranno i sigg. Marcello Martinelli di Brescia e Simone Gurrera di Vigevano.