La bomba di Manuel Carrizo e i liberi di Rizzitiello. Altre novità? La Pallacanestro Palestrina fa l’impresa che sembrava impossibile nella gara 1 dei quarti play-off contro Corato (capace di rimontare 18 punti) ma con un fenomeno è diventata possibile, quasi scontata e facile. Perché Manuel Carrizo ha giocato da fenomeno e soprattutto da leader, lui è stato il capitano della vittoria, lui è stato l’uomo che ha saputo scuotere, stimolando,raggrumando i sentimenti e le sensazioni dei suoi compagni. Ha vinto Manuel Carrizo e ha vinto Ciccio Ponticiello che ha saputo condurre la nave alla deriva nel momento topico, difendendo coi denti di una tigre il punto a punto sino al gesto sportivo più atteso del condottiero Carrizo valso la vittoria in un tripudio di arancio verde prenestinità bagnata col nuovo logo applaudito da tutto il PalaIaia festante. Ed ora incombe gara 2 a Corato marcoledi alle 18. Cosa ci si aspetta da questo Palestrina per conquistare l’accesso alla semifinale per Serie A2? Un Palestrina di alto ritmo e di alta solidità come ammirata nei primi 2 quarti ieri. La vittoria di ieri è servita ed ora, acquisita se mai ne avesse bisogno maggiore autostima a livello singolo e di squadra dopo la sbandata del terzo periodo su cui migliorare per non ripetere certe sbavature. La lezione è stata memorabile, Manuel Carrizo ha fatto passare una notte magnifica al popolo prenestino che ripensa al gesto del campione. La pallacanestro è questa e si sottrae a qualunque pronostico quando si ha a disposizione la carta vincente, nel caso in questione il campione Carrizo. Per la Pallacanestro Palestrina è iniziato adesso un nuovo campionato. E per chi ritiene Carrizo un campione al tramonto, ci si rilegge un’altra volta
IL FENOMENO, IL PALESTRINA
