Marchionne, il nuovo arrivo della foresteria

Arriva da Sezze il nuovo innesto per la foresteria a servizio del settore giovanile arancio verde. Dopo un lungo corteggiamento si è raggiunto l’accordo per l’arrivo del classe 2004 Andrea Marchionne, guardia di 180 cm che disputerà il campionato Under 16 Eccellenza, dopo l’esperienza a Roma in maglia Hsc.
Un giovane talento cresciuto nella Sts Basketball Sezze, di cui non scopriamo noi oggi le sue qualità, avendo già raggiunto importanti obiettivi come la partecipazione alla European Youth Basketball League in maglia Lido di Roma e restando nei radar degli osservatori regionali per tutte le selezioni e tornei come il Trofeo delle Regioni. Palestrina non ha voluto condurre una campagna di reclutamento selvaggia e scriteriata, andando in questo caso a selezionare pochi e mirati atleti per completare e possibilmente migliorare il materiale umano già a disposizione nel proprio territorio. Siamo certi che l’arrivo di Marchionne incrementerà il livello e la qualità del gruppo Under 16 e, sul piano personale, per il giocatore pontino ci sarà l’opportunità di accrescere le sue potenzialità e mettersi a disposizione anche per le formazioni senior.
A parlare per presentare Marchionne e l’operazione condotta è il R.S.G. Alessio Fioravanti: “C’è da fare una premessa, in accordo con la proprietà abbiamo cercato di trovare ragazzi che potessero innalzare il livello qualitativo delle nostre squadre, ma la politica del reclutamento matto e disperato non è nelle mie corde, quindi ho sempre sostenuto che, nel caso in cui avessimo individuato qualche ragazzo (e attenzione, dico ragazzo e non giocatore perché sono pur sempre ragazzi da cui dobbiamo avere aspettative sì, ma senza troppa pressione) doveva comunque andare ad alzare il livello delle nostre squadre. Nel caso di Andrea, è venuto con noi a fare un torneo a giugno e mi è subito piaciuto, sapevamo che era cercato anche da altre squadre, alla fine possiamo dire che sono contento e orgoglioso che abbia scelto noi. Ci terrei a ringraziare, non per ultimo, i miei collaboratori che mi hanno aiutato sin dall’inizio a far sì che questa trattativa andasse in porto. Il nostro obiettivo è far tornare Palestrina un posto ambito anche a livello giovanile, ma per far sì che questo avvenga dobbiamo continuare a lavorare in questo modo e con questa serietà.”