Palestrina chiude il roster con Tomas Aimaretti

locandina con foto di aimaretti

La Pallacanestro Palestrina comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive dell’atleta argentino ma con cittadinanza spagnola Tomàs Aimaretti.
Ala grande di 195 cm, Aimaretti occupa la casella rimasta scoperta nel roster di Palestrina. Classe 1996 cresciuto nella società del San Isidro di San Francisco, nella provincia di Cordoba, dove disputava il campionato di Liga Argentina. Per lui anche un’esperienza con il 9 de Julio Olimpico de Freyre, oltre a quelle con Hindù e Matienzo durante gli studi svolti a Cordoba. Giocatore dotato di buona tecnica con la quale ama avvicinarsi al canestro e sfruttare i suoi centimetri in post-basso, prosegue la tradizione “albiceleste” che ha visto negli ultimi anni indossare la casacca arancio verde i vari Morici, Ochoa e Carrizo. La società sta completando le pratiche per il trasferimento dell’atleta d’oltreoceano in Italia che sarà presto a disposizione dello staff per iniziare la sua avventura prenestina. Bienvenido a La Tota!

Racconta qualcosa di te come giocatore, quali sono le tue qualità migliori, quali giocatori ti hanno ispirato? Sei molto motivato per questa sfida e pensi di ambientarti subito?
“Gioco da ala pivot (ala grande), sono mancino e in attacco mi piace molto attaccare il ferro e il gioco pick and pop e credo molto nel gioco di squadra. In difesa, l’attitudine non si compra e mi sento a mio agio nel difendere sia sui pivot che sui giocatori più perimetrali”
Palestrina ha amato tanti giocatori argentini, Nocioni, Morici, Carrizo, Ochoa. Quale impressione ti sei fatto della società dove andrai a giocare e che sensazioni provi per la tua prima sfida all’estero?
“Sono super motivato per questa sfida, so che è un’esperienza nuova e spero di sfruttarla al 100%. Per quanto riguarda il club, mi hanno raccontato solo cose positive, una città bellissima e persone molto brave, perciò sono ansioso di venire. Palestrina in questa stagione vuole entrare nei play off e lottare per il vertice, quindi tanta voglia di arrivare e mettermi a disposizione della squadra per contribuire con il mio gioco e la mia energia!”

Cuenta algo sobre de ti como jugador, ¿cuáles son tus mejores cualidades, qué jugadores te han inspirado? ¿Estás muy motivado para este desafío y crees que tiene problema de insercion en el club ?
“Juego de Ala pivot (ala grande), soy zurdo y en ataque me gusta mucho atacar al aro y el juego de pick and pop y y creo mucho en el juego en equipo. En defensa, la actitud no se negocia y me siento cómodo defendiendo tanto a los pivot como a los más perimetrales”
A el club de Palestrina los encantó en pasado muchos jugadores argentinos, Nocioni, Morici, Carrizo, Ochoa. ¿Cuál es su impresión del club en el que vas a jugar y cuáles son sus sensaciones para su primer desafío en una temporada extranjera?
“Estoy super motivado para este desafío, se que es una experiencia nueva y espero aprovecharla al 100%. Con respecto al club, todo lo que me comentaron son cosas buenas, una ciudad bonita y muy buena gente así que estoy ansioso por llegar. El Palestrina esta temporada quiere entrar a play offs y pelear arriba por el campeonato, así que ansioso por llegar y ponerme a disposición del equipo para aportar mi juego y mi energía!”