PESCARA BK 2.0: Sarr, Marcucci 11, Stefanov 18, Dzepina 4, Di Battista 2, Bortoli 5, Jokanovic, Pichierri 3, Facciorusso, Fesik, Kamate 15, Vehovec.
IOBUS PALESTRINA: Veljkovic 4, Busca 13, Rossi 27, Ugolini 6, Arnaut 12, Cristofari 2, C.Maiolo 2, Pugliese 5, S.Maiolo 5, Bergaudas ne, Mattarelli 6, Colagrossi 2. All. Cecconi
Parziali: 19-30, 32-41, 49-60, 58-84
Test superato anche a Pescara per una Iobus orfana di Molinari e Bergaudas. Palestrina di fatto si ritrova con la sola “chioccia” Rossi a guidare un gruppo di giovanissimi, e in avvio di gara è proprio il capitano a trascinare gli arancio verdi. Tre tentativi da tre senza errori, che diventano presto 4/5 mandano gli ospiti sopra la doppia cifra di vantaggio. Un primo quarto dal rendimento elevatissimo che Palestrina chiude con ben 30 punti realizzati, unica pecca la situazione falli che diventerà ancor più evidente nella frazione seguente. Rossi torna in panchina a rifiatare, sotto le plance Mattarelli e Pugliese accumulano infrazioni personali che contribuiscono al pericoloso rientro dei locali. Nel secondo quarto Pescara ricuce lo strappo fino al 28-31, Palestrina tentenna ma non molla, riparte con una tripla di Busca e chiude il tempino con sei punti che sanno di ossigeno puro: 32-41. Nel secondo tempo la musica pare non cambiare, abruzzesi nuovamente pericolosi e capaci di rimettersi a cinque lunghezze di scarto. La carta Rossi però è determinante, da una sua tripla la fuga ospite si fa concreta e Pescara resta in partita solo fino ad inizio dell’ultimo tempino. La Iobus non perdona le numerose palle perse, e con tanta corsa e aggressività fa il vuoto: una sfilza di canestri (Rossi, Veljkovic e S.Maiolo) piega le resistenze dei padroni di casa, sul 54-71 l’impressione è che la partita sia finita anzitempo. Palestrina continua a colpire con elementi sempre diversi, Busca, C.Maiolo, Veljkovic e infine Cristofari portano il punteggio sul 54-81, il finale è una passerella e la Iobus festeggia con un eloquente 58-84 che vale la seconda vittoria in stagione.