Palestrina, fine della corsa: 79-81

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IOBUS PALESTRINA: Rischia 8, Aimaretti 15, Greco 6, Serino 17, Molinari, Balboni 2, G.Rossi ne, F.Rossi 8, Mattarelli ne, Pochini ne, Pucciarelli ne, Cara 23. All. Cecconi
STELLA AZZURRA ROMA: Ndzie 23, Maglietti 28, Sarcinella 2, Giannozzi 5, Setti, Kavosh 4, Bocevski 3, Morelli 5, Piras ne, Gonzalez, Rapini 9, Salvi 2. All. Bifarella
Parziali: 22-16, 41-38, 58-53

Si è conclusa la corsa di Palestrina in Serie C, al termine di una gara-2 tanto bella quanto crudele. Un vantaggio difeso fino a 50” dalla fine, con le energie che sono venute meno proprio in vista del traguardo. I primi minuti con l’8-0 propiziato da F.Rossi che aveva aperto con una tripla non hanno illuso, la reazione ospite è arrivata pronta e puntuale (10-9). Cara nonostante gli evidenti problemi fisici ha preso le redini della squadra offrendo un punto di riferimento in area, e una tripla dell’altro acciaccato eccellente Rischia ha aiutato a chiudere 22-16 il primo quarto. In casa Stella basta il rientro di Maglietti per sopperire a tutte le assenze, l’argentino infila sette punti e i viaggianti restano in scia, in casa arancio verde le cose si fanno più complicate riuscendo a sorprendere sempre meno l’attenta difesa di Bifarella. Arrivano principalmente punti a cronometro fermo, ma si palesa anche il grosso problema di percentuali, con una cifra di oltre venti tiri liberi falliti che a fine serata risulteranno determinanti. Il finale di primo tempo è un duello a distanza tra Aimaretti e Ndzie: 41-38. L’argentino della Iobus riprende alla grande nel secondo, Serino si alza dalla panca e inizia a fare fuoco e fiamme grazie a tempismo e tecnica, il veterano incendia il PalaIaia con l’aiuto di Greco, alla seconda bomba personale, e Palestrina mantiene sempre un paio di possessi di vantaggio. Unica nota stonata il ko di Aimaretti, colpito al naso a rimbalzo da Ndzie e costretto alle cure bordocampo. Accelerata che sembra foriera di vittoria al minuto 32, Serino da tre centralmente stampa il 65-57 ma la Stella reagisce in un amen con Ndzie. La bomba di Bocevski rimette i suoi a -2 ma Rischia dall’altra parte rende pan per focaccia: 71-66. Prova a rientrare anche Aimaretti con una maschera d’emergenza, ma ora Palestrina segna col contagocce e fatica, i romani irrompono nel match in extremis, Morelli accorcia e Maglietti con una soluzione personale in transizione firma il sorpasso: 76-77. Crolla la fiducia, Rischia non ce la fa più e sbaglia i liberi del contro-sorpasso, Maglietti fa la voce grossa anche in penetrazione e nell’ultimo possesso coach Chiapparelli cerca un miracolo. Pregheria non accolta, tiro sputato e la Stella mette al sicuro la vittoria senza dover tremare per i punti al fotofinish di F.Rossi e Cara: 79-81 e semifinale in mano ai giovanissimi di Bifarella.