Palestrina riporta a casa anche Federico Rossi

locandina con giocatore

La Pallacanestro Palestrina comunica l’accordo per la stagione 2021/22 con il play-guardia prenestino Federico Rossi.
Il classe 1999 cresciuto nel vivaio arancio verde, fratello minore di Gianmarco, ha già da tempo esordito con la prima squadra andando peraltro anche a segno nei minuti disputati in Serie B quando era poco più che maggiorenne. Già tanta esperienza per lui con una categoria difficile come la Serie C Gold, vestendo per due stagioni la canotta di Grottaferrata dimostrando di essere già un fattore importante con una media punti che ha tranquillamente superato la doppia cifra. Per lui stagioni anche con Borgo Don Bosco e Vis Nova Roma. Giocatore che come da tradizione familiare detiene una grande capacità a trovare il canestro, e che accumulando ora minutaggi da protagonista può davvero rinverdire l’epopea della dinastia Rossi con Palestrina. Buon lavoro Federico e fatti valere!
Sulle sue esperienze in C Gold e sulla chance di giocare da protagonista per la sua Palestrina.
“Un ringraziamento devo farlo ovviamente a Grottaferrata e a Coach Busti, mi hanno fatto sentire a casa fin da subito e mi hanno fatto capire la fiducia che avevano nei miei confronti; sono state due annate con grandi risultati sia per quanto riguarda la squadra (1º posto e finale il primo anno, 4/5 posto l’annata-covid) sia per quanto riguarda me stesso perché ho avuto parecchi minuti a disposizione per giocare e c’è stato un bel miglioramento nel corso dei due anni. Per il prossimo anno non vedo l’ora di poter giocare (da protagonista come dicevi prima) davanti alla gente della mia città, dare il 100% per la squadra, far divertire il pubblico (magari non con tiri scellerati come faceva Gianmarco…) che come tutti sappiamo è stato sempre un punto di forza a Palestrina ed infine per puntare più in alto possibile in classifica anche perché abbiamo tutti i mezzi per arrivare tra i primi posti e cercare di toglierci qualche soddisfazione”
Sul rapporto col cugino Rischia sia dentro che fuori dal campo.
“Il rapporto con Simone ovviamente è bellissimo, sono stato uno dei primi a sapere che sarebbe tornato a Palestrina e appena la società e anche lui mi hanno detto di volermi nella squadra del prossimo anno non ci ho pensato due volte e ho accettato subito.
Speriamo come già detto prima di riuscire insieme a far divertire il pubblico e a cercare di far cantare ogni domenica “Apritece le porte” che manca ormai da un anno e mezzo per colpa del covid”