Prima sconfitta per l’Under 19 (71-80)

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
PORCARELLI PALESTRINA 8 15 24 34 40 60 64 71
VIRTUS ROMA 16 22 36 48 54 63 70 80

GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: Baroni, CICCARELLI 2, Cara 13, MOLINARI 7, Giulini, Tabbi, Nozzolillo 17, CASALE 12, BRENDA 5, Libianchi n.e., COLUZZI 10, Di Manno 5.

All.: F. Cecconi

VIRTUS ROMA: Carrano 8, DERRAA 8, Malamov 2, Cerreoni 2, Karantakis 2, DI PASQUALE 15, STAFFIERI 18, Montesi 6, Rosichini 6, FERRARESE 7, D’ONOFRIO 3, Balli 3.

All.: M. Prosperi

Arbitri: Lestingi e Longobucco di Ciampino

I ragazzi dell’Under 19 devono recitare un sentito ‘Mea culpa’ per la sconfitta rimediata stasera contro la Virtus Roma. Una condotta di gara in alcune fasi scriteriata, una quantità industriale di palle perse (alla fine se ne sono contate ben 34!), ed un discreto numero di errori e di ingenuità sicuramente evitabili, hanno confezionato la prima sconfitta della stagione.

Tutto questo nulla toglie alla meritata vittoria della formazione romana che si dimostra squadra vera e matura, mantenendo l’imbattibilità e con essa la testa della classifica .

Da segnalare la presenza in campo dell’ex Derraa, compagno dei prenestini in tante battaglie dello scorso anno, salutato da tutti con grande affetto, mentre sulla sponda opposta Flavio Cecconi sostituisce ancora Fabio Mannucci, all’estero per motivi di famiglia.  

Fin dalle prime battute la gara prende una piega favorevole agli ospiti che vanno subito in vantaggio (8-4 dopo poco più di 3 minuti) ed incrementano il distacco capitalizzando alla perfezione (2+2) un fallo tecnico assegnato a Casale.

Gli arancioverdi appaiono piuttosto precipitosi e, nonostante i ripetuti inviti di coach Cecconi, forzano molte penetrazioni subendo qualche stoppata di troppo dai romani (8 in totale sono davvero tante), sicuramente più dotati fisicamente. La Virtus si porta anche sul +10 (18-8 dopo 7 minuti), ma una tripla di Di Manno, seguita da un buon recupero di Molinari con assist di Nozzolillo per Casale che realizza da sotto, limita i danni per i padroni di casa che chiudono il primo quarto sul -7.

Secondo periodo sulla falsariga del primo, con i romani a fare da lepre ed i padroni di casa ad inseguire; ma i prenestini stasera sembrano davvero addormentati e sbagliano anche le cose più elementari, non riuscendo a finalizzare nemmeno dei bei recuperi (clamorosi errori da sotto) o consegnando letteralmente agli avversari la palla su rimessa da fondo campo (è successo un paio di volte).

La formazione di Prosperi invece fa sul serio e gioca un basket essenziale, con la premiata ditta Staffieri-Di Pasquale che non si fa pregare per segnare: fatto sta che si va al riposo con le squadre distanti 14 punti.    

Alla sirena lo scoreer evidenzia impietosamente per i prenestini 17 palle perse, un modesto 10/22 nel tiro da 2 e poco più del 50% nei tiri liberi (8/14): cifre davvero insufficienti per poter vincere una partita contro una squadra attrezzata come la Virtus Roma.

Purtroppo per i colori di casa l’andamento della terza frazione sembra non discostarsi da quello delle due precedenti ed anche un tentativo di rimonta che porta i ragazzi di Cecconi fino al -10 (40-50 dopo 3’30”) viene vanificato da un fallo tecnico per proteste assegnato ai giocatori della panchina prenestina.  

Si torna così al -14 di metà tempo, ma qualcosa sta cambiando: un timido tentativo di riavvicinamento avviene ad opera di Nozzolillo (canestro da sotto) e di Coluzzi che finalizza i due liberi assegnati per il 4° fallo di Derraa; poi,  una pulitissima (a nostro avviso) stoppata di Brenda viene giudicata fallosa dagli arbitri (non impeccabili in questa fase, visto che assegnano anche un fallo  alquanto dubbio a Nozzolillo); ma il lungo prenestino si rifa immediatamente con un prepotente rimbalzo offensivo e va poi a prendersi due tiri liberi: è il momento cruciale di questo terzo tempo: i liberi realizzati da Brenda portano i prenestini sul -10 (49-59 a 1′ 40″ dalla terza sirena).

Ora gli arancioverdi sembrano galvanizzati: 2 triple consecutive di Cara e Nozzolillo esaltano gli spettatori di casa, ma i tiri liberi di Montesi e Rosichini permettono alla Virtus di mantenere ancora 8 punti di vantaggio (55-63 a 42″ dalla fine del tempo). Ancora una tripla di Nozzolillo e due liberi di Brenda fanno salire Palestrina a 60 (-3 dagli avversari) riaprendo clamorosamente la partita: 60 a 63 è il punteggio di fine tempo.

Ci si aspetta un’ultima frazione con le scintille, ma, poco a poco, la reazione dei prenestini va spegnendosi: dopo 3′ 30″ una tripla di Carrano ed una realizzazione di D’Onofrio danno il via ad una nuova fuga dei romani: i padroni di casa tornano a collezionare errori al tiro e palle perse e la squadra di Prosperi, nonostante l’uscita per 5 falli di Derraa, ne approfitta per allungare definitivamente e chiudere la partita.

(sa.fa.)