Sabato in campo Valmontone-Palestrina

esultanza dei giocatori di palestrina

Arriva anche l’ora di Valmontone-Palestrina. Ormai non più una novità in questa Serie B, che quest’anno si torna a giocare nella Tensostruttura di Valmontone dopo la squalifica che lo scorso anno privò il match della disputa nella rituale location di Via della Pace. Palestrina giunge all’appuntamento da prima della classe e col vento in poppa, undici vittorie consecutive, il miglior record di tutta la serie e un gioco effervescente che riscuote consenso di tifosi e addetti ai lavori. Ma come ogni derby sarà una gara a parte con motivazioni e fattori diversi, e la stessa Valmontone pur battuta a Corato è reduce da un buon momento di forma. La squadra, allenata dall’ex Virtus Roma e Eurobasket Righetti, raccoglie molti elementi cresciuti o passati proprio in queste società. A partire dalla redditizia coppia di esterni Giulio Casale e Matteo Caridà (24.5 pt di media in due), passando per il veterano Bonessio, e non da ultimo l’interessante under Santini. C’è poi l’anima pontina rappresentata dallo spauracchio e capitano Bisconti che continua a viaggiare a medie vertiginose (14.4 pt + 7.5 rmb), il micidiale cecchino Scodavolpe e l’under Cavallo, oltre a Di Poce. Infine i due ragazzi cresciuti nel vivaio dei casilini, il playmaker Ugolini e il centro montenegrino Misolic. Ultimo precedente, come anticipato, quello dell’autunno passato finito 77-85 in favore dei prenestini, mentre nello stesso anno a gennaio si era giocato l’epico doppio supplementare terminato 107-106 per Valmontone con liberi decisivi dell’ex Rischia. Prima ancora nel novembre 2016 De Fabritiis risolse un finale thrilling imponendo il 77-75 conclusivo. Palestrina va dunque a caccia di un successo per alimentare ancora le speranze di Coppa Italia che passano sia dalla sfida di sabato che dalle rimanenti gare fratricida con le corazzate Salerno e Matera. Sono ora 7 i punti che separano Rossi dalla quota 4000, ma il collettivo arancio verde continua a farsi apprezzare per la grossa coralità che si distingue non solo nella distribuzione dei tiri ma anche nella gestione dei minutaggi di Ponticiello, con Rischia che è il più utilizzato ad appena 26 minuti di media.
Si gioca sabato 14 dicembre alle ore 20:30 con palla a due affidata ai sigg. Riccardo Falcetto di Claviere e Stefano De Bernardi di Torino.