Seconda semifinale: Caserta-Montegranaro 62-59

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
PEPSI CASERTA X 22 X 45 X 50 X 62
SUTOR FABI MONTEGRANARO
X 16 X 32 X 44 X 59

CASERTA: Marzaioli , Koszarek 8, Ere 14, Colussi 3, Parrillo , Bowers 7, Garri 2, Cefarelli ne, Martin 7, Oyedeji 4, Jones 17. All. Sacripanti

MONTEGRANARO: Padius 1, Piunti ne, Jones 4, Nasini ne, Sorrentino ne, Antonutti 7, Fenati ne, Ray 21, Canavesi 8, Cinciarini 6, Ongenaet 8, Ivanov 4. All. Pillastrini

Arbitri: Seghetti, Lo Guzzo, Aronne

E’ gara vera nella semifinale tra le due squadre di lega A. Incertezza nei primi minuti, con Caserta già letale nelle ripartenze e che mette in mostra l’artiglieria pesante, leggi Jumaine Jones, a mandare chiari segnali a Montegranaro, sorretta da un sontuoso Allan Ray. La partita sembra scorrere sul binario Juve, capace di passare dai 6 punti di margine della prima sirena al 33-18 seguente anche il fallo tecnico a carico della Sutor. Una Caserta a tratti devastante, abile a punire il minimo errore della compagine marchigiana, in difficoltà nel momento in cui il suo faro Ray si accomoda in panchina. Se la gara resta tale è proprio merito dell’americano ex Roma che riduce a 12 il gap convertendo in canestri i liberi assegnati per un fallo sull’ultimo tentativo del primo tempo.
Si abbassa il tono del match nella ripresa, (5-12 reciterà il parziale del terzo quarto) e Montegranaro senza strafare riesce a rosicchiare quei punti che la riportano sotto la doppia cifra. Campani un pò annebbiati e senza quella brillantezza che pareva essere la chiave della gara.
Quando la Sutor si riporta per ben due volte a -4, esce il carattere dei vari Martin e Colussi (fino a quel momento a secco) a respingere l’assalto degli avversari. Due triple che potrebbero affievolire i sogni di rimonta, ma se è vero che la squadra di Caserta mantiene in ogni caso le redini del match, è altrettanto vero che Montegranaro le tenta tutte per regalare emozioni fino all’ultimo. Succede appunto che con due possessi ben giocati nel finale si arrivi al 60-57 ancora a favore della Pepsi (sostenuta dall’immancabile Inferno), ma dalla lunetta Ere mette in ghiaccio questa semifinale e rende vano l’ultimo assalto di Cinciarini. Una vittoria che apre a Caserta la strada della finalissima delle ore 19.30: una sfida da non perdere quella tra campani e brindisini.

Finalissima in diretta su Studio 100 (Sky 925) con collegamento dalle ore 19,15.