Serie D: Tuscolano-Palestrina 75-80 dts

TUSCOLANO: Tornatora ne, Cenciarelli 8, Di Giovanni 26, Iacobucci ne, L.Cardinali ne, Fernandez, De Castro 11, Iannilli 8, Calò ne, Perroni 7, M.Cardinali 15, Zingaro. All. Pietrelli
PALESTRINA: Braghese ne, Nozzolillo 13, Mattei, Moretti 15, Zagaria ne, Libianchi 3, Egwoh 6, Veccia ne, Samb ne, Cecconi 21, Pochini 16, Perna 6. All. Miglio
Parziali: 24-17, 37-32, 44-49, 62-62

Primo quarto di sofferenza di Palestrina che va sotto non riuscendo a limitare l’attacco dei locali, conquistata la doppia cifra di vantaggio e doppiati nel punteggio il timeout di coach Miglio solleva le sorti. Una tripla di Libianchi e due liberi di Nozzolillo chiudono su un accettabile -7.
Un jumper di Perna apre il secondo periodo ma Tuscolano si riprende bene con le bombe centrali di Perroni e Di Giovanni che scrivono nuovamente +12. Qualche tecnico per proteste aiuta i prenestini a rientrare, Pochini vola in transizione e Cecconi completa un importante gioco da tre punti: 37-32.
Secondo tempo che apre la svolta, Di Giovanni da tre fa 40-36 ma in rapida successione Nozzolillo e Moretti dall’arco regalano il vantaggio ai viaggianti. Moretti si ripete a stretto giro e poi invita Cecconi a fare altrettanto, Palestrina tenta la fuga sul 42-49 prima che Iannilli chiuda il quarto. Tuscolano c’è e si riporta a contatto, ma Cecconi e Perna ci mettono tutta la loro tecnica e sfruttano a dovere anche il bonus falli. Il piccolo margine non resiste, si arriva al rush finale con la bomba dall’angolo di Pochini che sembra decisiva. Ma in 1 minuto i romani puniscono gli errori degli arancio verdi e vanno a segnare facilmente i punti che li rimettono in parità. Ultimi 24 secondi con un possesso a testa non sfruttato per chiudere i conti. Nell’overtime Tuscolano va subito avanti col solito Di Giovanni ma Palestrina è determinata e impatta con Cecconi che poi appoggia il contro-sorpasso. In piena fiducia Moretti, Nozzolillo e Pochini firmano il break che indirizza la gara (67-75) ma errori di gioventù permettono ai tiratori di casa di riaprire il discorso nell’ultimo minuto (73-75). Qui decisivi Nozzolillo su fallo sistematico e Pochini che ruba palla e scrive il 75-80 finale.