Quella di Matera si è trasformata in una gara a perdere, dove le cattive percentuali hanno frenato entrambe le squadre, e la Itop nel finale ha palesato i noti limiti dopo aver portato anche la testa avanti.
Ad un certo punto potevamo veramente portarla a casa, nonostante un inizio non felice. Però non puoi farlo col 12% da tre e 46% ai liberi, a tratti abbiamo giocato anche meglio ma il canestro fa parte del gioco. Non abbiamo capito, ed è un problema strutturale, che non dovevamo fossilizzarci su alcuni aspetti, a volte siamo stati premiati ed a volte no. Esageriamo in certe circostanze, resta il fatto che migliorando le percentuali o da tre i ai liberi la vittoria era a portata di mano. Ma si tratta di problemi non inerenti a fattori tecnici ed è conveniente quasi sperare che vadano meglio da sole e nel frattempo pensare a giocare al meglio.
L’arrivo del derby dovrebbe facilitare a trovare le motivazioni necessarie che una squadra giovane e quasi retrocessa necessita.
Ricordiamo che abbiamo due squadre davanti che hanno gli scontri diretti a sfavore con noi, abbiamo il dovere di provare questa impresa e le nostre partite hanno un senso vero ancora. Arriveranno ora delle squadre con le quali, sulla carta, non vinceremmo mai ma se giochiamo con la giusta attitudine mentale che fin qui ci ha fatto vedere di potercela giocare con tutti avremo delle motivazioni forti. Finora con le grandi squadre si è finito per cedere quasi per sfinimento, recentemente devo dire mollando prima del dovuto, speriamo di avere la possibilità di gestire gli uomini potendo avere il meglio da tutti, estendendo minutaggio ed essere più freschi e intensi, e di conseguenza più regolari nell’arco della gara. Ci vorrebbe prima della fine poter dire di aver battuto una grande squadra, dobbiamo cercare quella famosa partita su dieci nella quale una squadra come la nostra è capace di portare a termine quest’impresa.
Terza vittoria in Under 19 e terzo posto, la zona calda rimane alla portata di Palestrina, come ha valutato l’atteggiamento in una gara che dal risultato sembrerebbe stata ai più poco complicata?
Innanzitutto devo dire che Siena ha dimostrato già la sua forza e il suo valore, facendo ottima impressione e confermando il ruolo di favorita del girone. Noi nell’ultima gara contro l’Empolese abbiamo sofferto un avvio un pò fiacco, anche per alcune cose che dovevamo sistemare, poi per come l’abbiamo ripresa e condotta sono arrivati i segnali confortanti. A livello di gioco mi aspetto di meglio, mentre l’intensità difensiva si avvicina molto a quel 100% che vogliamo, quel pizzico necessario con le formazioni più attrezzate.