ALFA OMEGA: G.Manzo 10, Di Pasquale 7, Chiminello 16, Di Pietro 13, S.Manzo 7, Tomassoni 4, Ramaj, A.Vitale 11, Cardi, Paolini ne. All. Sementilli
IOBUS PALESTRINA: Marchionne ne, Rischia 16, Aimaretti 18, Greco 6, Serino 10, Colagrossi, Moretti, Balboni 6, G.Rossi 11, F.Rossi 6, Mattarelli 2, Cara 9. All. Cecconi
Parziali: 14-19, 32-36, 51-58
A Ostia Palestrina sfida una Alfa Omega che ha finora raccolto meno di quanto meritasse, e capace di spaventare con un avvio secco 6-0 dopo due minuti. Dura poco il momento di studio e Palestrina inizia a carburare forte dell’accoppiata Rischia-Aimaretti. Travolgente primo quarto per il capitano e l’argentino, con tripla del sorpasso di Rischia a quota 11. L’entrata di Serino e successivamente di G.Rossi che colpisce al primo tiro aiutano gli ospiti a chiudere il primo quarto avanti: 14-19. In questo frangente Palestrina sembra guidare con autorevolezza e con i tiri dalla distanza di Balboni e F.Rossi prova a scappare dopo un primo riavvicinamento dei locali. Quando anche Mattarelli appoggia al vetro il primo pallone utile la doppia cifra di vantaggio è servita, con due minuti ancora da gestire in un primo tempo incoraggiante. Qui però arriva l’unico vero momento di sbandamento e G.Manzo con le sue accelerazioni spacca la gara riportando a un possesso di differenza le squadre. Canestro poi di Cara per il punto numero 36 di un Palestrina che non si disunisce, affidando alle mani di Balboni e Rischia nella ripresa il compito di ricacciare indietro gli avversari. Fase di sostanziale incertezza ancora, con la difesa allungata dei “gialli” di casa in grado di frenare l’avanzata ospite. E’ la serie micidiale di G.Rossi, sette punti in un amen, a rimettere nove punti di distanza, Alfa Omega reagisce nuovamente ma si fa beffare da due canestri facili facili di Aimaretti lasciato solo a rimbalzo: 51-58. Nel momento chiave della partita coach Sementilli prova anche la zona, Palestrina risponde mandando a bersaglio in sequenza quattro volte Rischia e Greco dall’arco, la forbice si assesta (61-72) e lascia tanta tranquillità a un gruppo arancio verde comunque coeso e apparso in controllo. Chiminello è l’ultimo ad arrendersi, ma Rischia amministra il finale continuando a regalare pregevoli suggerimenti per i compagni e allora alla sirena il punteggio diventa pesante: 68-84 in favore della Iobus che può praticamente festeggiare l’accesso alla seconda fase ad orologio.
Palestrina implacabile passa a Ostia 68-84
