Perso, di te

di MASSIMILIANO ROSICARELLI

La sconfitta in gara 1 della finale contro San Severo, potrebbe aver fatto storcere il naso a chiunque. I primi ad essere insoddisfatti sono coach Ponticiello, lo staff tecnico, ma soprattutto i nostri cestisti che, ad onor del vero hanno mantenuto lucidità per cinque minuti salvo poi smarrirsi sotto i colpi sportivi dell’avversario che merita i nostri complimenti. Siccome però conosciamo questi ragazzi e tutto l’ambiente arancio verde, siamo certi che, domani sera, vedremo il cosiddetto “Vero Palestrina”. Abbiamo perso una partita, la prima della serie di finale e siamo abituati a non piangerci addosso. Siamo persi, questo si, di te, Pallacanestro Palestrina, nel senso buono del termine e questa sconfitta, siamo certi, sarà benevola perché ci farà rialzare prontamente, Guardiamo sempre positivo consapevoli che, in finale, non ci si arriva per caso, esiste altresì un avversario di cui avere rispetto ma non paura. Il risultato ci ha penalizzato, ma oggi ci permette di comprendere dove si è sbagliato, dove si può e si deve migliorare per vivere la serata di domani da protagonisti, in trasferta, per portare domenica la serie a Palestrina con la fierezza di esserci a giocare una finale per il salto di categoria. Siamo sicuri, che i nostri ragazzi non sono quelli di ieri, ma quelli di domani, il popolo di Palestrina è sempre con Voi, perso di Te, Pallacanestro Palestrina. Avanti, alzati, cammina e reagisci perché devi mostrare sul parquet di non essere inferiore a nessuno.