Alla scoperta della (nuova) riforma

Anche l’estate del 2013 vivrà momenti importanti per la pallacanestro, con l’ennesima riforma che mira a risollevare le sorti del movimento e delle società sempre più vessate da crisi economica e mala gestione. La Lega2 innanzitutto abbandona lo status professionista adottato nel 1994 e cessa l’esistenza della lega stessa, così come quella della LNP che gestiva i campionati nazionali, a breve verrà ratificata la creazione di un’unica Lega nazionale che comprenda d’ora in avanti anche il secondo campionato italiano di basket.

La Lega2 passa dal professionismo al dilettantismo dunque, formando due gironi da 16 squadre che verranno creati uno (il Gold) con le attuali partecipanti più la promossa dalla DNA, il secondo (il Silver) con le altre tredici provenienti dalla DNA più le tre promosse dalla DNB. L’asset della palla a spicchi avrà questo nuovo campionato come seconda serie nazionale, al di sotto vivrà la DNB o Lega3 (quattro gironi da sedici) formata dalle “retrocesse” della DNA, le attuali DNB e quelle promosse dalla DNC al termine di quest’anno, infine la DNC o Lega4 che rimarrà sostanzialmente invariata con otto gironi da quattordici squadre.
La Lega2 godrà di un certo interscambio, la prima classificata nel Silver parteciperà ai playoff promozione con le prime sette del Gold, cercando il salto nella massima serie, due saranno le discese a fine anno da Gold a Silver e tre da Silver a DNB/Lega3.

FORMAT
SERIE A LEGA2 LEGA3 LEGA4
invariata GOLD/SILVER ex dna/dnb ex dnc
due gironi da 16 quattro gironi da 16 otto gironi da 14

Qualche variazione anche per la formazione delle squadre e l’utilizzo degli under.
Nella Lega2 entrambi i gironi potranno avere nel roster sette italiani, due extracomunitari e un non formato, iscritto ai campionati professionistici entro aprile 2012 e a quelli nazionali entro giugno 2011. Il grande cambiamento sarà nell’obbligo degli under, che sarà sostituito dall’incentivo. In Lega2 e Lega3 infatti si parte da una base di tre under 22 (’92 e segg.) e tre under 21 (’93 e segg.) ma le squadre potranno decidere di avere in loro sostituzione degli atleti senior, pagando una sorta di luxury tax: 5000€ per il primo non schierato, e 10000 per il secondo ed eventualmente per il terzo. Solo però quelle che avranno ottemperato a questo regolamento, per un minimo di trenta minuti di utilizzo a gara, concorreranno all’incentivo finale, previsto per le migliori cinque del Gold ed altrettante del Silver, così ripartito: 90000€ alla prima, 70000 alla seconda, 50000 alla terza, 20000 alla quarta e alla quinta.
In Lega3 invece il premio, due per ogni girone in totale otto, sarà di 15000€ ciascuna, e l’utilizzo dovrà essere di almeno 25 minuti a partita. Escluse sempre e comunque dal conteggio le retrocesse sul campo.

UTILIZZO UNDER
LEGA2 LEGA3 LEGA4
tre under 22 tre under 21 tre under 21
250.000€ ripartito tra le migliori
cinque sia del Gold che del Silver
15000€ per le migliori due
di ogni girone
nessun incentivo

NAS.
Una commissione è stata incaricata di studiare i nuovi parametri in base alla definizione dei nuovi campionati. La bozza da approvare prevede 13000€ per un giocatore di serie A, a scalare 9000€ per uno di Lega2, 6000€ per la ex DNB, 3000€ per la ex DNC, 1200€ in C regionale e 300€ in D. Il pagamento della quota avverrà anche dal prossimo anno in tre rate (31 ottobre, 10 gennaio e 28 febbraio), senza esclusione immediata in caso di mancato pagamento: per regolarizzare la situazione si avranno tre giorni di tempo ad ogni scadenza, per un massimo di cinque giorni di ritardo totali, con la punizione però di un punto di penalizzazione per ogni giorno passato. Date molto allungate dunque, che rischiano di stravolgere i tornei persino a marzo, quando si starà volgendo a conclusione. Diverse sono comunque le proposte ancora da vagliare, dalla cessione del diritto al parametro alla modulazione per i neo svincolati, pagando una somma inferiore per i primi due anni in regime di svincolo, o di incentivo per le squadre che li trattengono. Possibile anche un dimezzamento del costo per quelli tesserati dopo il 31 dicembre, a metà stagione.

NAS
LEGA2 LEGA3 LEGA4
prima 9750/9250€
(lega2/DNA)
7500€
(dnb)
4000€
(dnc)
dopo 9000€ 6000€ 3000€

Infine in Lega2 provvisoriamente la quota minima per la capienza palazzetti è stata portata a 2000 posti in Gold e 1000 in Silver, ma solo per due campionati, poi anche le società del Silver si dovranno portare alla capienza di 2000. Pillole finali: la cessione del titolo sportivo sarà possibile liberamente fino alla DNC esclusa, dove continuerebbero a valere le macroregioni all’interno del quale è possibile muovere il diritto, mentre è allo studio un premio per le società che avranno ottenuto migliori risultati in ambito giovanile, ma questa e molte altre questioni saranno confermate o meno solo nelle prossime riunioni.