Anche l’Alfa Omega piegata dalla Virtus Praeneste

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
VIRTUS PRAENESTE
20
42 60
77
ALFA OMEGA
7 22 38
60

VIRTUS PRAENESTE: BARONI 11, QUARTUCCIO 2, Caldiero 6, Coluzzi 13, Cara , MOLINARI 15, BRENDA 12, Cianfanelli 11, TABBI 3, Masella 4.

All.: M. Macchi

ALFA OMEGA: BIONDINI 14, Zandonà, Losanno 6, Fiore 7, BONIFAZI , DI GIACOMO 4, TOMASSONI 3, DI PIETRO 13, D’Avenia 8, Iannone 5.

All.: D. Tardiolo

Arbitri: Sera di Rocca Priora e Pantera di Roma

Prima dell’anno al PalaIaia per i ragazzi di Macchi che con un’altra vittoria raggiungerebbero decisamente le zone nobili della classifica. E’ l’ultima giornata d’andata, il copione rimane grosso modo lo stesso, con la Virtus ad imperversare sin dal primo minuto facendo valere tecnica, corsa e affiatamento. Una pioggia di tripla bagna il primo quarto, praticamente tutti nel quintetto prenestino bucano la retina dall’arco (Baroni, Tabbi, Brenda e Molinari), poi questi ultimi prendono in mano la squadra nel secondo quarto firmando il 28-14 con cui vengono doppiati gli ospiti. Reagisce in parte la squadra di Tardiolo che sotto canestro trova qualche fallo che le consente di muovere il punteggio dalla lunetta. Ma gli arancio verdi tornano a colpire sul finire di tempo e la tripla di Cianfanelli (38-21) da il là all’allungo che porterà per gran parte del match la Virtus sopra le venti lunghezze. Bella prova di squadra per i ragazzi di Macchi, tutti a turno si rendono protagonisti ed è infatti Coluzzi a rubare la scena nel terzo quarto, con dieci punti personali, coadiuvato dal solito imprendibile Baroni. Alla terza sirena sul 60-38 l’opera è quasi compiuta. Nonostante i parziali degli ultimi quarti arridano all’Alfa Omega, il punteggio resta saldamente in favore dei padroni di casa, che accusano qualcosa soltanto nel finale, complici anche due antisportivi comminati a Cara e Baroni. Masella e Caldiero fanno buon gioco nel pitturato, e con gli avversari che si riavvicinano fino al -14, serve un’ultima bomba per sancire il 77-60 con cui va in archivio la gara.
E ora un girone di ritorno da vivere da protagonisti in casa Virtus, provando da subito a superare le resistenze del Cisterna nella prossima casalinga.

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