C reg. la Virtus fa valere ancora la legge del PalaIaia

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
VIRTUS PRAENESTE
19
35 48
62
SMIT ROMA
5 20 45
52

VIRTUS PRAENESTE: Fassiotti, Baroni 4, Cara 5, Nozzolillo 16, Molinari 6, Brenda 12, Cianfanelli 2, Tabbi 11, Coluzzi 6, Caldiero ne.

All.: M. Macchi

SMIT: Bontempi, Caroli 9, D’Alessio , Gabrieli 2, Dicone 9, Traversari 9, Raiola 4, Anselmi 7, Iorio 10, Berrocal 2.

All.: M. Gabriele

Arbitri: Quaranta e Bonifacio di Roma

Sembra tutto facile per la Virtus Praeneste che si esprime sui soliti livelli nel primo periodo, contraddistinto dalla vena di Nozzolillo e chiuso al meglio da Tabbi, e la miseria di cinque punti lasciati agli ospiti. Tre triple nel secondo quarto, con Tabbi, Baroni e Nozzolillo sembrano spianare la strada per i ragazzi di Macchi ma la Smit riesce tuttavia a tenere in equilibrio questo parziale e rientrare lentamente in particolare con Dicone e Iorio. L’ottima condizione mostrata dai prenestini li induce forse a rientrare meno concentrati e sotto canestro vengono pagati veramente caro degli svarioni, bravi i romani a crederci e concretizzare anche un paio di giochi da tre punti. Ne nasce un deciso break che riapre improvvisamente i giochi, la Virtus si tiene a galla con i giochi a due tra Nozzolillo e Brenda che meritano anche i dovuti applausi. Troppi probabilmente anche i liberi falliti dagli arancio verdi, che lasciano alla Smit la ghiotta occasione di riportarsi ad un possesso di distanza (48-45 sul finire di terzo quarto). Frazione conclusiva decisiva, i giocatori di coach Gabriele prima hanno anche il pallone del sorpasso, poi agguantano la parità dalla lunetta con Dicone. Qui, mentre gli arbitri trovano il tempo per scontentare quasi tutti, esce fuori ancora la squadra di casa, Nozzolillo e Molinari per il nuovo +4, poi la difesa della Virtus fa buona guardia e tramuta in punti preziosi i falli subiti: striscia positiva per Coluzzi, Tabbi e Nozzolillo. I tre ’94 chiudono la pratica e portano in dote altri due punti per una Virtus che prima dissipa l’ottimo vantaggio, poi si lascia recuperare e infine ha la freddezza per per riportarsi anche a +10: 62-52.

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