C2: Virtus Praeneste vittoria pesante contro il Terracina (86-79)

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′          15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
VIRTUS PRAENESTE 11  22 30  40 46  59 72  86
BASKET TERRACINA 10 19 28 40 52  60  67 79

VIRTUS PRAENESTE: BARONI 18, Ciccarelli 7, Cara 8, MOLINARI 18, COLUZZI 16, Giulini, Casale n.e., CIANFANELLI 7, Capotorto n.e., TABBI 12.

All.: F. Cecconi

BASKET TERRACINA:  BONDATTI P. 15, Barberini 1, Alfiero, BONDATTI G. 2, FIORI 14, SPADA 26, Di Gennaro 5, Sciscione 5, CHIRICO 11, Olleia n.e..

All.: A. Olleia

Arbitri: Fruscoloni di Tivoli e Fornaro di Mentana.

Due punti d’oro per la Virtus Praeneste che contro il Basket Terracina sfodera una prestazione di tutto rispetto ed incamera una vittoria di grande valenza: in primo luogo perchè finalmente riesce a muovere la sua classifica, che era ferma dall’11 dicembre data dell’ultima vittoria ottenuta contro la Virtus Frusino, e poi perchè, sebbene in formazione rimaneggiata, riesce ad avere la meglio su una delle squadre più esperte di questo campionato, che annovera tra le sue fila veterani del calibro di Spada, Fiori, Sciscione  e dell’ex Paolo Bondatti.

Nononostante le assenze di rilievo, con Nozzolillo, Brenda ed Omoregie, impegnati con la prima squadra, Di Manno infortunato e Casale in panchina per onor di firma, ma anch’esso reduce da infortunio, gli arancioverdi manifestano subito le loro intenzioni piazzando subito un 7-2 firmato Molinari-Tabbi; ma il Basket Terracina non è squadra che si fa intimorire e dopo 4 minuti è a ridosso dei padroni di casa (9-8) prima di arrivare al pareggio (14-14 a 3′ 3o” dalla prima sirena) ad opera di Spada.

Un sempre più convincente Tabbi sigla da solo gli ultimi 8 punti del tempo per i prenestini, mentre sull’altro versante sono Paolo Bondatti e Spada a rendersi pericolosi ed a limitare a 3 lunghezze lo svantaggio alla fine del primo quarto.

Si riparte con un fallo tecnico sanzionato a Paolo Bondatti, in verità non capitalizzato dai prenestini che realizzano soltanto uno dei tiri liberi sprecando il successivo possesso di palla, e si prosegue, poco dopo, ancora con un fallo tecnico, stavolta assegnato alla panchina ospite per proteste: è un primo strappo da parte dei ragazzi di Cecconi (+ 6 dopo 1 minuto di gioco) che allungano poi grazie ad una tripla di Molinari (28-19); ottima la gara del n. 9 prenestino che realizza 10 punti solo in questa frazione.

Nel giro di qualche minuto però i padroni di casa sembrano rallentare la loro azione, riuscendo a sbagliare anche le cose più elementari e favorendo il ritorno dei pontini che con tre tiri liberi consecutivi di Paolo Bondatti e due conclusioni di Fiori e Spada fanno sentire ancora l’alito sul collo agli avversari (28-26 poco prima di metà tempo). La gara da qui in avanti procede con vantaggi alterni, sebbene minimi, registrando poi la perfetta parità al riposo, complice una bomba di Cara scoccata quasi sulla sirena.    

Una tripla del solito Bondatti in avvio di terzo periodo fa rimettere avanti il naso agli ospiti che sembrano prendere il largo grazie alle buone conclusioni di Chirico e Spada (43-52 dopo 4′ 30″). La squadra di Cecconi sembra smarrita, ma si rianima un po’ con un tiro da 3 di Coluzzi, prima che salga in cattedra un Baroni davvero effervescente: le sue incursioni nel pitturato creano diversi grattacapi alla difesa pontina che è spesso costretta a ricorrere al fallo per  fermarlo; fatto sta che 5 punti consecutivi del play prenestino, ben coadiuvato in questa fase da Coluzzi e Ciccarelli, rimettono in sesto la situazione e permettono agli arancioverdi di chiudere la terza frazione sotto di 1 solo punto.

L’ultimo quarto è appassionante: si apre con la tripla di Cianfanelli seguita da un canestro da sotto di Tabbi che concretizza un buon rimbalzo offensivo; i padroni di casa ora recuperano preziose palle in difesa ripartendo in velocità e così Baroni e Ciccarelli firmano il +7 dopo 4 minuti di gioco.

Gli uomini di Olleia sembrano arrancare, ma, con Bondatti richiamato in panca per 4 falli, viene fuori la classe di Spada e Fiori che si caricano la squadra sulle spalle e, punto su punto, ricuciono lo strappo. Una bomba di Fiori sigla il -2 e poi Spada agguanta il pareggio sul 74-74, quando mancano due minuti e mezzo alla conclusione.  La partita è ancora apertissima e Olleia ributta in campo Bondatti.

A 1’ 15” dalla fine, sul 77-78 l’episodio che ha sollevato vivaci proteste da parte degli ospiti: in uno scontro in zona d’attacco prenestina tra Baroni e Bondatti, in cui lo stesso Bondatti rimane a terra, viene fischiato il 5° fallo proprio al giocatore pontino. Ne segue una fase piuttosto confusa, con proteste varie e vivaci scambi verbali, di cui poco si capisce anche dalla tribuna.

Alla fine gli arbitri, non proprio impeccabili in quest’ultimo quarto, tanto per non scontentare nessuno, distribuiscono un fallo tecnico per panchina. Le due sanzioni si compensano e, quando finalmente le acque si calmano, Baroni può tirare i due tiri liberi del precedente fallo, che riportano in vantaggio i prenestini. Ancora 2 tiri liberi di un freddo Cara che ha subìto fallo da Fiori ed il successivo errore da parte di Spada su un tiro da 3 punti sembrano spianare la strada ai padroni di casa (81-78 a 59” dalla fine). Così è, e quando poi Molinari ruba una preziosa palla involandosi in contropiede subendo il fallo, il distacco sale a 5 punti.

I pontini ricorrono al fallo sistematico, ma ormai la partita è saldamente nelle mani della squadra di Cecconi che porta a casa un risultato importante che gli permette di riagguantare in classifica lo SMG Latina a quota 10 punti e di conservare i 4 punti di vantaggio sul Giocobasket Sabaudia (penultima in classifica) ed aumentare a 6 quelli sul fanalino di coda Virtus Frusino.

(v. statistiche)

(sa.fa.)