Viaggio in terra abruzzese per la Itop per rendere visita agli Sharks Roseto, la formazione che occupa attualmente la terza piazza alle spalle della capolista Agrigento. Tutto lascia presagire ad un match in salita per i prenestini, la profondità dei roster dopo il mercato e gli infortuni, il turno di riposo che ha potuto osservare la squadra di Francani nel giovedì sera che ha visto impegnate le altre contendenti nell’infrasettimanale, il pronostico che volge in favore dei padroni di casa nonostante la meritata sconfitta ai primi di dicembre in casa degli arancio verdi. Quella fu la prima panchina di Rossella Cecconi ma anche l’ultima volta che si vide un Palestrina al completo, e proprio quel successo sembrava essere il prologo ad una decisa risalita. Poi il fato ha deciso diversamente, ed ecco dunque un Roseto-Palestrina che non avrà lo stesso sapore della finale promozione del 1988 vista la diversa caratura tecnica e il gap in classifica. Per Roseto nel mercato invernale c’è stato l’arrivo di Simone Fabiani, un lungo scuola Bologna e classe 1992 che ha aumentato la pericolosità di un reparto già forte dei vari Caruso, Del Brocco e Fucek. Con questo fornito roster, coach Francani ha così trovato l’alchimia migliore e condotto un team a giocarsi nei playoff tutte le sue carte, alla ricerca dell’agognata promozione. Domenica ci sarà ancora occasione per incrociare la strada con i tre ex prenestini, (già citati Del Brocco e Caruso, figura anche Danilo Gallerini), così come sarà accolto in grande l’ex Roseto Alessandro Angeli che ha vissuto due anni fa una bellissima esperienza nella C regionale poi vinta dagli abruzzesi.
A sette giorni da questa sfida, Palestrina riceverà al PalaIaia la forte Agrigento, ottenendo poi una lunga pausa dal momento che l’8 aprile si riposerà in occasione delle festività pasquali, mentre il 15 aprile sarà la Itop a rimanere con le braccia incrociate in virtù del girone dispari. Si va sempre più verso una conferma della posizione fin qui raggiunta, con Giugliano che dopodomani dovrebbe essere la prima squadra aritmeticamente retrocessa. C’è bagarre per capire chi tra Corato e Campobasso disputerà il primo turno playout (6-13 maggio) contro Ricciardi e soci, mentre Bernalda sembra avere meno chances per sopravanzare una formazione e salvarsi direttamente.
Diretta su Radio Onda Libera e in streaming audio su www.ondalibera.it. Arbitreranno l’incontro i sigg. Luca Santilli di Recanati (MC) e Cristina Ardone di Pesaro, che alzeranno la palla a due alle ore 18.00.
03 Mag, 2024
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