Francavilla non lascia scampo a Palestrina (95-72)

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
SOAVEGEL FRANCAVILLA 13 28
37 50 60 72
80 95
ITOP PALESTRINA 9 17 32 40 45 52
56 72

FRANCAVILLA: STELLA 13, Musci 12, Calia , Raffaelli ne, LABATE 4, SARLI 21, Centonze 5, Polonara ne, FERRIENTI 15, TRIONFO 25.

All.: D. Olive

PALESTRINA: Quartuccio , Molinari , NOZZOLILLO 6, RICCIARDI 23, LORENZETTI 19, Casale , ANGELI 24, TABBI , Brenda .

All.: R. Cecconi

Arbitri: Nicola Tammaro di Giffoni Sei Casali (SA) e Luigi Ezio Esposito di Nola (NA)

E’ un Palestrina di emergenza quello che si presenta a Francavilla Fontana, senza i lungodegenti Riva e Di Marcantonio, lo squalificato Omoregie, l’ammalato Baroni e azzerando quasi completamente il reparto lunghi se si considerano le terapie a cui si sta sottoponendo uno stoico Lorenzetti e il recupero solo parziale di Tabbi. Parimenti, la Soavegel lamenta ancora l’assenza di Leo, Polonara, Menzione e Raffaelli, consentendo qualche margine di speranza.
Dopo l’apertura di Angeli è un botta e risposta tra Ferrienti e Nozzolillo a portare il punteggio sul 7-5, ritmi molto alti e la tripla di Sarli aggiunta al gioco da tre punti di Stella confezionano l’allungo pugliese (13-7). Le iniziative di Nozzolillo e Angeli valgono il -2, margine che non si chiude complici alcune disattenzioni difensive. Sarli non trova forte opposizione e Francavilla continua con medie decisamente alte (26-15), prima della fine del primo quarto Ricciardi e Trionfo trovano ancora la via del canestro lasciando inalterato lo scarto: 28-17, troppo poco per metter paura alla Soavegel.
Ad Angeli che trova la tripla risponde subito con la stessa moneta Trionfo (33-20), mini-reazione prenestina condita dal piazzato di Lorenzetti e la penetrazione di Ricciardi, poi la seconda bomba del veterano Angeli riporta i suoi anche a -5. L’intensità di Brenda porta ad un altro recupero e Palestrina si rimette ad un possesso di distanza grazie a Ricciardi (33-32) quando siamo al 14°. Si chiude il break ospite e Francavilla riprende quota con i punti di Ferrienti e Sarli (39-32), adesso è la Itop a pagare dazio e dover chiamare la sospensione perché in un minuto si tocca nuovamente la doppia cifra di divario (44-34 a seguito del tiro dai 6.75 di Trionfo). Quando suona la seconda sirena Palestrina è in difficoltà nel chiudere la forbice e i 50 punti subiti sembrano effettivamente eccessivi.
La squadra di Olive non molla la presa, pur segnando solo sei punti in quasi quattro minuti approfitta del rendimento anche peggiore dei prenestini, fermi a quota 43 con il contributo di Ricciardi. Francavilla trova il fondo della retina con troppa facilità ed a seguito di due palloni persi in attacco dalla Itop il distacco si fa preoccupante: 58-43. L’impressione data nella ripresa dai laziali trova conferma nell’imperterrita “ascesa” dei padroni di casa che colgono il massimo vantaggio sul 64-45. L’anemia offensiva della Itop è contrastata dal siluro di Angeli e la conclusione di Lorenzetti, due giri di lancette che non scuotono la situazione, anzi i pugliesi continuano a bersagliare la retina con disarmanti percentuali sancendo un inequivocavile +20.
Ultimo quarto che nasce sotto una cattiva stella per Palestrina, una frazione all’insegna del garbage-time. Non rimane a specchiarsi la Soavegel che manda cinque giocatori in doppia cifra, Angeli è il primo invece a raggiungere i “20” (76-56) ma venti restano anche le lunghezze da recuperare. A buoi ampiamente scappati Ricciardi trova la prima tripla di serata (80-59), ultimi e inutili sforzi perché con amini certamente più rilassati si attende il suono dell’ultima sirena, ne approfitta Centonze per il suo momento di gloria (93-68). Secondi che scorrono sempre più velocemente ed ecco giungere il sospirato finale, col tabellone che dice 95-72. Giovedì sera si torna già in campo, il calendario assegna a Palestrina un duro incontro casalingo contro Bisceglie.