San Severo concede il bis: 89-78

ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO: Bottioni 20, Smorto 2, Rezzano 12, Babilodze 1, Ventrone ne, Di Donato 12, Scarponi 9, Ciribeni 26, Di Bonaventura 5, Iannelli ne, Malagoli 2, Coppola ne. All. Salvemini
CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Gatti 14, Fiorucci ne, Alessandri 9, F.Rossi ne, G.Rossi 6, Barsanti 11, Duranti 8, Mattei ne, Cecconi ne, Paesano 6, Gobbato 4, Visnjic 20. All. Lulli
Parziali: 24-17, 41-32, 57-58

Si torna al Falcone e Borsellino con una cornice di pubblico a fare il paio con quella ammirata domenica.
Parte meglio la Cestistica con un 6-0 frutto di buone accelerazioni, mentre Palestrina deve lavorare molto a difesa schierata, solo Visnjic trova il varco per segnare i primi punti ma dopo l’8-2 di Ciribeni arriva la tripla di Alessandri. Come accaduto in gara-1 sale in cattedra Scarponi con una bomba e tiro aggiuntivo, sette ora le lunghezze da recuperare. Due falli per Rossi e dentro Duranti, fiducia ai lunghi ospiti ma il ritmo forsennato dei neri annulla il break che poteva chiudere lo strappo. In campo aperto la forza dei locali si tramuta in un vantaggio in doppia cifra, altro ossigeno sotto canestro con Gatti e Gobbato, appena entrati al posto di Barsanti e Visnjc. Qualche errore al tiro limita Palestrina che deve spendere falli nel finale, San Severo conduce 24-17.
Trova continuità la formazione arancio verde (Paesano e Gobbato) ma resta difficile la rimonta viste le percentuali elevate dei padroni di casa. Rezzano colpisce dall’arco, Bottioni è fermato con un antisportivo, ma Palestrina tira fuori gli artigli e recupera palla andando a sbloccarsi da tre con Gatti: 32-28. Anche due occasioni per tornare definitivamente a contatto, il ferro le respinge, San Severo non perdona e ristabilisce 8 punti di divario. Nasce una fase a dir poco caotica, non si contano le palle perse delle squadre che accusano anche la stanchezza, per Palestrina solo tiri liberi fino allo scadere: Duranti li realizza Visnjic no. Paesano completa un jumper e permette ai suoi di andare negli spogliatoi sul 41-32.
Terzo quarto fondamentale per le sorti di gara-2, buona notizia da Barsanti che da tre rompe il digiuno ma cattiva da Alessandri che commette il terzo fallo. Un minuto dopo diventano quattro, col secondo sfondamento di serata, l’episodio carica il gruppo che spinge e accumula quattro punti d’oro: nella circostanza ottimo Duranti in difesa (48-43). L’italo brasiliano si fa valere anche a rimbalzo, Palestrina lotta guadagnando possessi extra e il viaggio in lunetta di Visnjic. Eccola la reazione arancio verde, il serbo d’esperienza trascina al -3 mantenuto con tenacia e ridotto a -2 dopo il tecnico per simulazione a Smorto. Barsanti serve Visnjic che in semigancio compie l’operazione parità, la lunetta riporta avanti i pugliesi ma un giro e tiro di Gatti vale il 56-55. Gobbato ha il tiro del sorpasso che invece non va, un tiro libero sembra chiudere il quarto per San Severo ma esce fuori la classe di Rossi che fa saltare un avversario e segna da otto metri la tripla del 57-58.
Ciribeni e Gatti inaugurano l’ultimo quarto, fanno tutto loro in un match apertissimo (63-63), chi riesce a tenere maggiormente i nervi saldi può cercare l’allungo. Sul 66-65 antisportivo a Barsanti e tecnico alla panchina ospite, si gioca molto a cronometro fermo: tutto questo per il +4 neri. Altro canestro per la possibile fuga che Palestrina evita mandando Gatti a lavorare nel pitturato, l’energia di San Severo è quasi immutata sfruttando in transizione la bravura dei propri esterni. Alessandri con una conclusione delle sue rimargina la ferita (75-69), pur mancando molto la partita termina qui perché un antisportivo a Rossi scatena nuove proteste e non si può sprecare la chance di chiudere i conti. Di fatto lo scarto maturato è quello che verrà portato a termine fino alla sirena, togliendo in gran parte il gusto ad una partita che viaggiava verso un arrivo in volata. San Severo concede il bis: 89-78.