U17: Caserta dilaga, Palestrina virtualmente eliminata

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′ FINALE
PORCARELLI PALESTRINA
11 28 34 44 47 52 57 69
PEPSI CASERTA
10 19 30 40 58 73 77 89

GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: CAPOTORTO 21, Tagliacozzo 8, Perna ne, COLUZZI 4,  Giulini ,  Compagnoni ne, NOZZOLILLO 4, Cianfanelli 8, Fassiotti 11, TABBI 10, SOSCIA 3, Boccia ne.

All.: F. Cecconi

PEPSI CASERTA: SALZILLO 17, MARINI 19, Russo 5, Bencivenga 17, Mascolo 2, Pota 2, DE CAPUA 2, PARRILLO 5, Bonino 2, Tagliafierro 2, BENENATO 16.

All. R. Porfidia

Arbitri: Luca De Pasquale di Cesena e Fabrizio Villa di Faenza

Seconda gara a Morciano. Il Porcarelli cerca la vittoria e comincia col piglio giusto, Caserta non ha un avvio irresistibile e a tre minuti dalla prima sirena già sette le lunghezze di vantaggio, poi Palestrina amministra e va sul 19-28. Qui si arresta improvvisamente la squadra laziale, irriconoscibile per cinque minuti e un break di 15 a 2 ribalta decisamente le sorti dell’incontro. D’ora in poi è un altro tipo di gara, arancio verdi in confusione e troppo nervosi, casertani che trovano il bandolo della matassa e con buone azioni in velocità creano seri problemi, chiudendo il primo tempo sopra di quattro ma prendendo il largo nella ripresa, con vantaggio in crescita esponenziale fino addirittura al +21 del 30°.
Ultimo quarto in cui ai laziali non riesce nemmeno di limitare al massimo il distacco, al fine di poter acciuffare la qualificazione con un deciso successo domenicale con Bergamo. La forbice rimane sostanzialmente la stessa e alla sirena conclusiva i campani possono sfoggiare un ventello (89-69) che li ricandida a piena voce per almeno il secondo posto. Palestrina invece dovrebbe realizzare un autentico miracolo, ovvero superare i bergamaschi (ore 12) di 22 lunghezze e sperare nel ko della Pepsi con l’imbattuta Monfalcone. Un esito non facile da immaginare dopo le opache prove della banda arancio verde.