Un Palestrina svogliato chiude con un ko a Ruvo

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′  FINALE
RUVO DI PUGLIA 9 18 27 38 50 70 80 89
PORCARELLI PALESTRINA 5 14 21 28 38 45 47 58

RUVO DI PUGLIA:  SIQUEIRA 20, Di Salvia 13, Mennilli 3, MARTINO 11, LIGUORI 10, Caldarola 1, DONNO 4, Laquintana 6, Campanale n.e., MERLETTO 21, Quagliarella.

All.: G. Cadeo

GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: BARONI 10, QUARTUCCIO, Masella 2, NOZZOLILLO 23, Cianfanelli 2, Caldiero 10, TABBI 4, CARA 7, Libianchi, Servillo.

All.: R. Cecconi

Arbitri: Spano di Sannicandro di Bari (BA) e D’Errico di Pulsano (TA)

E’ vero che si contavano assenze pesanti, così come è vero che le energie fisiche e mentali profuse il giorno precedente con la prima squadra erano state notevoli, così come è vero che era già matematicamente acquisita la terza posizione nel girone.

Questi fattori possono forse costituire delle attenuanti, ma non possono certo giustificare la prestazione incolore che gli arancioverdi hanno offerto a Ruvo di Puglia nell’ultima giornata della regular season, rimediando un’incredibile scoppola, nonché una figuraccia di cui forse si poteva fare a meno: in campo si è vista una sola squadra, una squadra che aveva voglia di giocare, che era concentratissima e che voleva vincere; l’altra sembrava fosse lì solo per timbrare il cartellino.

E questo dispiace particolarmente perché, nel complesso, il Gruppo Porcarelli Under 19 aveva disputato un campionato più che soddisfacente, fornendo prestazioni in alcuni casi esaltanti e dimostrando comunque di poter stare alla pari con le prime della classe.

Ebbene, a Ruvo non è stato così, si è giocato con sufficienza, senza grinta e senza nerbo e neanche i cambi, le sollecitazioni e le diverse soluzioni proposte da Rossella Cecconi sono riusciti a cambiare il trend della gara. Forse i numeri di questa partita, paragonati a quelli delle medie stagionali degli arancioverdi, possono spiegare, più di ogni altro commento, la scialba prova dei ragazzi prenestini: 58 punti realizzati contro una media stagionale di oltre 74, 89 punti subiti contro una media di neanche 56 (e miglior difesa del campionato fino alla partita di ieri) ed una valutazione globale davvero insufficiente, pari a 27, contro una valutazione media per partita superiore a 70.

Insomma, davvero una partitaccia con i pugliesi sicuri dominatori del campo sia in zona d’attacco che in difesa, autori di una prova superlativa al tiro (ben 9 triple andate a segno, con ottime percentuali), con Siqueira, Di Salvia e soprattutto Merletto davvero micidiali. Per i colori arancioverdi si salva il solo Nozzolillo che si è elevato sopra la mediocrità generale.

Ora però bisogna voltare pagina, ringraziare il cielo che questa brutta sconfitta sia stata indolore dal punto di vista della qualificazione e fare tesoro di questa esperienza perché da qui in avanti non si può più sbagliare: a fine mese arrivano le partite che contano quelle che rilasciano il pass per le finali nazionali. C’è quasi un mese di tempo per ricaricare le batterie, per recuperare i vari infortunati e, play-off di C regionale e finale di campionato di B2 permettendo, per preparare al meglio l’interzona che si svolgerà nelle Marche, dal 30 aprile al 2 maggio prossimi, in una località non ancora definita.

Il terzo posto finale conseguito dagli arancioverdi dà accesso ad un girone che sarà costituito dalla Pall. Desio (6^ classificata del girone A), dalla vincente dello spareggio tra Montecatini (5^ classificata del girone C) e Orlandina Basket (2^ classificata del girone E) e da Pall. Trieste o Benetton Treviso, a seconda dell’esito dello scontro diretto che si deve ancora disputare.

Le possibilità di garantirsi la partecipazione ad un’altra finale nazionale ci sono tutte, i ragazzi hanno già dimostrato di potersela giocare anche contro squadre quotate e, siamo sicuri che daranno tutto per assicurarsi, anche quest’anno, un posto tra le magnifiche 16.

(sa.fa.)

(v. statistiche)