Under 19, Porcarelli passa a Napoli 55-78

ANDAMENTO INCONTRO 5′ 10′ 15′ 20′ 25′ 30′ 35′  FINALE
VIVIBASKET NAPOLI 6  12 19 30  39 42 50 55
PORCARELLI PALESTRINA 8  10 17 31  43 56 65 78

VIVIBASKET NAPOLI:  Liguori 5, Montanaro 2, Conte 2, Alfè 1,  Mastroianni 3, Percuoco 4, Apuzzo 1, Russo ne, Greco 19, Cannavale 5, Birra , D’Acunto 13.

All.: A. Stendardo

GRUPPO PORCARELLI PALESTRINA: BARONI 2, QUARTUCCIO 8, Masella ne, NOZZOLILLO 20, Cianfanelli ne, Caldiero, TABBI 11, BRENDA 8, Coluzzi 9, Cara 20, Hankir ne.

All.: R. Cecconi

Arbitri: Marino di Mercogliano (AV) e Peluso di Avellino

Il Gruppo Porcarelli cala il tris andando a completare l’opera iniziata sabato scorso dalla squillante vittoria della Virtus Praeneste e proseguita poi domenica con l’emozionante successo della prima squadra.

A Napoli non è stata una passeggiata, almeno nella prima parte di gara quando gli arancioverdi sono apparsi abulici e poco reattivi; poi, dopo il riposo, la squadra si è trasformata, è tornata ad essere quella brillante che conosciamo e non ha avuto problemi ad assicurarsi la vittoria, confermandosi così al secondo posto della classifica, in coabitazione con la Virtus Roma, quando manca una giornata al giro di boa.

La partenza, come dicevamo, non è stata delle migliori, con i prenestini che arrancano e fanno fatica per tenere testa ai padroni di casa che non fanno nulla di trascendentale, ma giocano con ordine sfruttando le indecisioni degli avversari. E tutto il primo quarto scorre sui binari dell’equilibrio con gli arancioverdi che evidenziano scarsa convinzione in attacco (soltanto 10 punti all’attivo) e una difesa non proprio impeccabile.

Non vanno meglio le cose nei secondi dieci minuti: si continuano a collezionare errori ed il gioco è sempre piuttosto lento e farraginoso; meno male che anche i napoletani sbagliano molto e per questo il punteggio si mantiene ancora in equilibrio: ancora 17-15 dopo 3’30”.

Si nota qualche segno di risveglio con Cara che comincia a scaldare la mano prima con una tripla e, poco dopo metà tempo, con il canestro del sorpasso (19-20); un canestro di Coluzzi e poi un’azione in velocità, cominciata dallo stesso Cara e proseguita da Baroni con un passaggio vincente per Brenda che realizza da sotto, sembrano dare continuità alla manovra prenestina: ora si sta in campo con più convinzione e si ritrova qualche bel gioco in velocità.

Ancora Cara da 3 (10 punti per lui in questa frazione) trascina i suoi sul 23-31 a poco più di un minuto dal riposo coronando un parziale di 4-16; sembra la svolta, ma così non è perché qualche bella dormita generale permette il riavvicinamento dei padroni di casa che con Greco e Percuoco accorciano le distanze, prima che Cannavale sigli, proprio sulla sirena, la bomba che riporta il Vivibasket a contatto: si va al riposo sul minimo vantaggio esterno e, per il Porcarelli, è tutto da rifare.

Rossella Cecconi negli spogliatoi cerca di ricaricare le batterie ed i ragazzi rientrano in campo con un altro piglio: 2 triple consecutive di Cara, imitato poco dopo da Coluzzi e da Nozzolillo sembrano ridare entusiasmo ai colori arancioverdi (34-43); ma i padroni di casa non demordono e, approfittando di qualche corridoio difensivo spalancato, si rifanno sotto con D’Acunto e Greco; lo stesso Greco manda a segno la tripla del -4, quasi a metà tempo.  

Ma è l’ultimo sussulto napoletano perché da ora in poi salgono in cattedra i prenestini. Segnano Brenda e Nozzolillo e poi ancora Brenda (anche 13 rimbalzi per lui!) che propone la fuga definitiva (40-50) a meno di 3 minuti dalla penultima sirena: finalmente si gioca con tecnica e convinzione. Due liberi di Tabbi arrotondano il +12, poi realizza ancora Cara e infine Quartuccio ruba palla servendo un delizioso assist per Nozzolillo che firma il 40-56 a 30” dalla fine del terzo quarto: ora la partita ha un padrone.

La quinta tripla personale di Cara apre l’ultima frazione, ma sul rovesciamento di fronte D’Acunto non è da meno; Tabbi, di forza, segna da sotto il +18, poi ancora momenti di bel gioco con gli assist di Quartuccio per Nozzolillo e di Cara per Tabbi. E’ un crescendo arancioverde e le triple di Quartuccio e Nozzolillo legittimano il +23 finale.

Alla fine superospitalità da parte della Vivibasket e delle sue signore che hanno preparato un ricchissimo buffet di specialità napoletane: da leccarsi i baffi!      

(sa.fa.)

(v.statistiche)