… sassolino dalle scarpe

Bravi ragazzi e bravo il coach a far trovare ancora le giuste motivazioni alla squadra nella domenica che sanciva la matematica retrocessione in serie B della società. Così, nel campionato più astruso del mondo, ecco che gli arancioverdi si vanno a togliere il classico sassolino dalla scarpa. Vi era  entrato nella gara di andata “non disputata” sul campo neutro di Latina. La poca sportività dei reatini, che in più occasioni e reiteratamente chiesero agli arbitri di considerare la gara  conclusa per il mancato funzionamento del tabellone elettronico, ha avuto la sua ricompensa  con una  vendetta sportiva servita a freddo nel PalaSojourner dopo tre mesi. Così Palestrina vince, conducendo per quasi tutti i 40 minuti di gioco nel punteggio, dimostra che senza il regalino degli arbitri avrebbe forse vinto anche all’andata (partita sospesa sul 21-12 dell’inizio secondo quarto) e mette in una brutta condizione di classifica Rieti che, fallito l’aggancio ai play off, nonostante il sontuoso mercato di riparazione,  adesso rischia di fallire anche l’ultimo posto che abilita almeno ai play out in una classifica che, dopo i risultati di ieri, vede Trapani più vicina al traguardo della conquista del primo posto grazie alla vittoria di Ostuni contro l’ex capolista Ruvo. Le due pugliesi appaiate a quota 34 distano 4 punti dalla capolista e si guardano alle spalle dove Sant’Antimo (32 punti) aspira all’ultimo posto utile per giocarsi la promozione nella post season. Latina complica la rincorsa di Ferentino ai posti che contano, battendola nettamente nel derby 107-72. La coppia laziale dovrà rimontare così 4 punti ai campani; impresa non facile nelle 5 gare che mancano alla fine. Poi è bagarre pura per la salvezza con Matera che, sconfitta a Trapani, resta a 26 punti quale prima delle 4 destinate ai play out; le altre sono, per ora, Anagni, Potenza e Massafra tutte a 24 punti. L’undicesima posizione attuale che “regala” la retrocessione in serie B  è per Rieti (22 punti) grazie alla sorpresa della già retrocessa Palestrina. Ai reatini, insieme a Molfetta a quota 22,  a Bisceglie (20) e a Patti (18) l’arduo compito di rimediare almeno un posto per la post season che concede due salvezze alle quattro squadre che disputeranno i play out.

Per Agrigento (14) e Palestrina (12) il De profundis è già stato cantato; siamo all’AMEN.

Mente  già alla prossima stagione? Si peccato che però manchino ancora 5 gare  comunque da disputare e domenica arriva Anagni… qualche altro sassolino da togliersi nelle scarpe? Perché no!

(agafor)